Balneari. Minucci (FDI): "La Corte boccia la legge toscana. Ennesimo flop di chi fa leggi per fare notizia"

Grosseto: La Corte Costituzionale ha sancito l’illegittimità della legge toscana sulle concessioni balneari, ribadendo un principio fondamentale: la tutela della concorrenza è materia esclusiva dello Stato.

«Una bocciatura netta - afferma Luca Minucci presidente provinciale di FDI -, che smonta l’impianto normativo messo in piedi dalla Regione Toscana e svela la natura puramente propagandistica di un provvedimento privo di basi giuridiche. Mentre l’esecutivo toscano parlava di “Far West” e si ergeva a salvatore della situazione, ha finito per invadere un campo che non le competeva, con il solo risultato di generare confusione, sprecare tempo e risorse pubbliche, e illudere decine di imprese già provate da anni di incertezza normativa. Il comparto balneare non si difende con leggi spot scritte in fretta e fuori dalle regole, ma con un lavoro serio, costante e rispettoso delle istituzioni. Solo così si può davvero tutelare un settore produttivo che rappresenta un pilastro dell’economia costiera. E pensare che in quei giorni c’era chi – come l’assessore Marras – dichiarava: "La Toscana può essere un esempio per le altre Regioni". Forse ora potrà aggiornare la frase: non sarà più lo Stato a dover prendere esempio dalla Toscana… ma la Toscana a dover ripassare la Costituzione».