'Autopsia di una felicità mancata'. Annalisa Marinelli presenta il suo libro
Giovedì 9 settembre - ore 18:00, Libreria delle Ragazze.Grosseto: Arriva a Grosseto per il tour italiano di presentazioni del suo ultimo libro Annalisa Marinelli, architetta che vive e lavora da diversi anni in Svezia. Incontrerà le amiche e gli amici alla Libreria delle Ragazze, che la conoscono per i suoi libri sulla “città a misura di donna”. Questa volta il suo non è un saggio ma un romanzo, dedicato a un tema eterno eppure mutevole e sfuggente, come è l’amore.
Autopsia e felicità, due parole antinomiche per dire quanto oggi è difficile – ma necessario –parlare di amore. Di come nasce, di come viene sognato, di come si fraintende, di come si può uccidere. Protagoniste due donne, una anatomopatologa alle soglie della pensione e una antropologa quarantenne, che si trova da poco in un paese straniero, dove si prepara a costruirsi una nuova vita. È la seconda a chiedere alla prima di utilizzare i propri strumenti professionali di medico legale per indagare le cause del mancato amore che lei ha così intensamente vissuto. Entrambe si alternano in un doppio io narrante, per scandire le quindici settimane del loro dialogo, in cui Giovanna racconta in un crescendo di tensione la sua storia e Arianna la mette a verbale. Ma si concluderà davvero l’autopsia? E soprattutto sono valide le regole scientifiche per analizzare i sentimenti?
Un romanzo intenso e spietato, che ci parla di come la nostra civiltà abbia preteso di normare l’amore. Un libro che parla di lingua e linguaggi, di confini e sconfinamenti tra nazioni, culture, età, convenzioni sociali e stagioni della vita. Ma anche tra razionalità e follia.
Annalisa Marinelli è architetto e vive e lavora in Svezia. L’appassiona tutto quanto abbia a che fare con l’abitare il mondo, specialmente nel margine fertile tra il personale e il politico. È anche ricercatrice, attivista politica, mamma, pasticciera a tempo perso e scrittrice. I suoi principali titoli sono Etica della cura e progetto (2002) e La città della cura. Ovvero, perché una madre ne sa una più dell’urbanista (2015). Autopsia di una felicità mancata è il suo primo romanzo.
Dialoga con lei Donatella Borghesi.