Atletica, a Lubrano e Novelli la 1ª edizione in notturna della Corsa del Ricordo di Grosseto
Oltre 100 atleti in gara per un evento che unisce sport e memoria.
Grosseto: È andata in scena nella serata di ieri, con partenza e arrivo da piazza Duomo, l’edizione della Corsa del Ricordo, la prima assoluta in notturna tra quelle organizzate in Italia, e già destinata a diventare un appuntamento fisso nel panorama podistico locale e nazionale.
Promossa da ASI e ANVD, con il sostegno e la collaborazione del Comune di Grosseto e del Team Marathon Bike con l'instancabile Maurizio Ciolfi a dirigere l'evento sportivo, la manifestazione ha voluto commemorare le vittime delle foibe e l'esodo degli italiani dall'Istria, Fiume, Pola e Dalmazia nel secondo dopoguerra, attraverso il linguaggio dello sport e della partecipazione.
A dare il via alla gara, il sindaco della città di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna, con il tradizionale colpo di pistola, affiancato dal vice sindaco Bruno Ceccherini e dall'assessore allo sport, on. Fabrizio Rossi. Presenti anche Francesca Carpenetti, assieme ai rappresentanti, locali, provinciali e nazionali del Comitato 10 Febbraio e delle comunità degli esuli.
Ma veniamo alla gara. Tra gli uomini, successo per Gabriele Lubrano (Asd Atletica Costa d'Argento), che ha chiuso i circa 10 km del tracciato cittadino con un ottimo 32:48, precedendo Michele Checcacci (Team Marathon Bike) in 33:33. Emozionante il terzo posto per Joachim Nshimirimana, pluricampione e olimpionico (Atene 2004 e Pechino 2008), che dopo una partenza esplosiva ha rallentato nelle fasi finali a causa di un malore, stringendo però i denti fino al traguardo e chiudendo in 33:44 tra gli applausi del pubblico.
In campo femminile, affermazione netta per l'atleta grossetana Paola Novelli (Track&Field Master Grosseto), che ha tagliato il traguardo in 46:44, davanti a Marinela Chis (Team Marathon Bike), rientrata alle gare dopo un periodo di assenza, con 47:34, ea Silvia Sclano (Asd Atletica Costa d'Argento), terza in 48:13.
Sport e memoria, un binomio vincente. Oltre 100 i partecipanti, in un clima di festa e riflessione. L'obiettivo degli organizzatori è stato pienamente centrato: coniugare la memoria storica con l'impegno sportivo, ricordando eventi drammatici del nostro passato recente e rilanciando i valori di comunità e identità.
"Eventi come questo sono fondamentali per tenere viva la memoria e rafforzare il legame tra cittadini e territorio”, - ha dichiarato l'On.le Fabrizio Rossi.
Un esordio brillante, che apre la strada a nuove edizioni in notturna di una corsa che ha saputo unire agonismo, emozione e memoria.