Asl: Sistemi di immobilizzazione per interventi sempre più precisi e confortevoli

Donazione di Insieme in Rosa per la Radioterapia di Grosseto

Grosseto: Si è tenuta questo lunedì 10 marzo all’ospedale di Grosseto la cerimonia di donazione dei sistemi di immobilizzazione per il reparto di Radioterapia. La donazione è stata effettuata dall’associazione Insieme in Rosa. Con questi nuovi sistemi le persone potranno accedere a trattamenti efficaci ma anche sempre più personalizzati, riproducibili e confortevoli. Si tratta di una donazione del valore di oltre 50mila euro provenienti dalla raccolta fondi 2024

«Questi sistemi - dichiara la direttrice del reparto di Radioterapia di Grosseto, Francesca Rossi - sono di fondamentale importanza perché consentono al paziente di assumere sempre la stessa posizione per tutta la durata del trattamento (quindi durante ciascuna seduta radioterapica). Ancor più nei trattamenti di ultima generazione è importante che la posizione del paziente sia riproducibile con precisione nelle diverse sedute. È questo che consente di erogare dosi elevate al bersaglio neoplastico (come nei trattamenti stereotassici) aumentando le percentuali di cura della malattia oncologica e riducendo gli effetti collaterali».

«Il gesto di Insieme in Rosa ci consentirà di migliorare ulteriormente il trattamento delle persone oncologiche - dichiara la direttrice sanitaria Assunta De Luca - come ha ben illustrato la dottoressa Rossi, questi dispositivi permettono una maggiore efficacia delle terapie e ridurre ulteriormente la possibilità di effetti collaterali»

«Siamo di fronte al risultato di una nuova sinergia fra le associazioni donatrici e la nostra azienda - dichiara Antonella Valeri, direttrice amministrativa Asl Tse - ulteriormente - una donazione consistente che migliora la nostra risposta nei confronti della cittadinanza».

«Nel 2024, grazie alla solidarietà di tanti, abbiamo ottenuto risultati concreti come questo – dichiara Donatella Guidi, presidente di Insieme in Rosa – Questo successo è il frutto dell’impegno e del supporto di tutte le persone che hanno contribuito, con generosità e cuore, alla nostra causa. Un ringraziamento speciale va alle "fatine" dei vari paesi, che durante tutto l’anno hanno lavorato instancabilmente per organizzare eventi di raccolta fondi, dimostrando un'incredibile dedizione e passione. Senza il loro aiuto, nulla di tutto ciò sarebbe stato possibile. Un grazie di cuore anche a chi ha voluto contribuire tenendo i nostri salvadanai nelle proprie attività, offrendo uno spazio fondamentale per raccogliere fondi. Un sentito ringraziamento a chi ha organizzato eventi per noi, con il solo scopo di sostenere il nostro impegno e la nostra missione. E, infine, un pensiero speciale va a chi ha scelto di ricordare i propri cari con una donazione, facendo sì che il loro ricordo fosse un gesto di amore e speranza per gli altri». 

Soddisfazione per questo nuovo gesto di solidarietà è stata espressa dal direttore medico del presidio ospedaliero, Michele Dentamaro: «Ancora una volta il ‘Misericordia’ riceve i frutti di una sinergia fra le specialistiche ospedaliere e il terzo settore, in questo caso Insieme in Rosa. Voglio ringraziare tutti coloro che hanno contribuito alla raccolta fondi e anche chi, dal lato professionale, metterà a frutto questa donazione rendendo ancora più efficaci le cure».

Presenti alla cerimonia di consegna anche la sindaca Elena Nappi di Castiglione della Pescaia, il presidente del Consiglio comunale di Grosseto, Fausto Turbanti e le assessore Maria Vazzano di Grosseto, Alessandra Biondi di Civitella e Francesca Mondei di Gavorrano.