Argentario Insieme: “L’ultima promessa (disattesa) del Sindaco Borghini”
Monte Argentario: “Il finale dell’anno non poteva non essere caratterizzato da un’abitudine ormai consolidata dal 2018 in avanti dall’attuale Sindaco; quella, cioè, di non far seguito agli impegni, anche quando presi in maniera ufficiale. È questo il caso della commissione consiliare temporanea di studio sul caso ‘Acqua Dolce’, proposta dal Sindaco nell’ultimo consiglio comunale di novembre, la cui ufficializzazione ed istituzione avrebbero dovuto essere deliberate in un prossimo consiglio comunale. Fino ad oggi, il consiglio comunale veniva convocato entro fine anno per l’approvazione del bilancio preventivo.
E invece quest’anno, al contrario di quanto accaduto finora, il bilancio preventivo non viene evidentemente approvato entro il 31 dicembre, probabilmente per non lasciare un buon ricordo alla prossima amministrazione. Perché non convocare il consiglio comunale con quell’unico punto all’ordine del giorno per istituire e regolamentare la commissione? Il presidente del consiglio, Sordini, non se la sente di agire autonomamente? Solita storia. Quindi, benché i consiglieri comunali individuati a farne parte abbiano avuto modo di cominciare a raccogliere individualmente la documentazione e si siano ufficiosamente incontrati una prima volta, la commissione, se non deliberata in consiglio comunale, è come se non esistesse.
Tant’è che anche il Vice Sindaco Quondam Vincenzo, che farebbe parte della commissione, non accoglie, sempre in via informale, l’invito ad un secondo incontro ufficioso nella delegazione di Porto Ercole. È già passato il clamore sull’Acqua Dolce? Forse in Comune e in Giunta, ma sicuramente per l’opinione pubblica non è così. Del resto, Insomma siamo alle solite scuse e mancate promesse”, conclude la capogruppo Cecilia Costagliola.