Alternativa Orbetello: 'Non voto e qualunquismo'

Orbetello: «Vogliamo ringraziare i tanti cittadini del centrosinistra di Orbetello e di tutta la provincia - si legge nella nota - che in queste ore sia pubblicamente che privatamente stanno dichiarando il loro sostegno ad ALTERNATIVA ORBETELLO. Se riusciremo a vincere le elezioni, rompendo l'egemonia della destra in Laguna e in tutta la provincia sarà anche merito loro che evidentemente sono molto più lungimiranti di qualche dirigente locale del PD e qualche alleato (per fortuna non tutti) che, nonostante sia fuori dai giochi - e non certo per colpa nostra - con esternazioni fuori da ogni logica politica rischia di favorire clamorosamente Casamenti lasciandolo governare, male come ha fatto finora, per altri anni ancora. Con problemi enormi che gravano sul territorio e su tantissimi cittadini.

A questi ricordiamo che Paola Della Santina, persona di sinistra che 5 anni fa era candidata con il centrosinistra e che stavolta la lista esclusa avrebbe addirittura voluto in giunta, e' l'unica alternativa a Casamenti. Un'alternativa distaccata dagli interessi personali e particolari e che ha nella tutela dell'ambiente e nel superamento delle disuguaglianze sociali ed economiche attraverso la valorizzazione del lavoro e delle politiche di inclusione, i cardini del proprio programma.

Di fronte a tutto ciò per la prima volta nella storia un partito che si dichiara anche di sinistra, o meglio pochi dirigenti locali di quel partito, esortano al non voto e al qualunquismo. Ci domandiamo come possono i rappresentanti del PD eletti nei Comuni, in Regione e in Parlamento, accettare in silenzio il richiamo al non voto. Ci permettiamo di ricordare a loro che questo sacrosanto diritto/dovere dei cittadini è stato conquistato grazie al sacrificio di migliaia di persone e di chi ha scritto la nostra Costituzione.

Saranno gli elettori di loro spontanea volontà ad andare alle urne dando una lezione di democrazia e un segno di appartenenza.
Noi ci saremo, sia al governo di Orbetello, se i cittadini lo vorranno, sia sui banchi dell'opposizione».