Accordo tra Opi Grosseto e Avis per promuovere la donazione di sangue e plasma
Grosseto: Un protocollo di intesa, il primo a livello provinciale in Italia, che ha l’obiettivo anche di raccogliere dati e valorizzare il ruolo degli infermieri e la loro figura sempre più specialistica e specializzata e organizzare iniziative pubbliche.
La provincia di Grosseto è la prima in Italia a recepire l’accordo nazionale sottoscritto dalla Fnopi, la federazione degli ordini delle professioni infermieristiche di Grosseto e l’Avis, l’associazione volontari italiani sangue. I due soggetti, infatti, si sono accordati per avviare progetti comuni e, sulla base di quanto stabilito, Opi Grosseto e Avis Grosseto hanno sottoscritto un protocollo di intesa.
“Promuovere la donazione è sempre più importante – ha commentato Nicola Draoli, presidente di Opi Grosseto - perché il numero dei donatori e, di conseguenza, la quantità di sangue a disposizione delle strutture sanitarie è purtroppo in calo, complice anche la pandemia. Accanto a questo, siamo lieti che la collaborazione con l’Avis ci permetta di raccogliere informazioni importanti per indirizzare la nostra attività futura e, soprattutto, di fare delle riflessioni sulle competenze e le specializzazioni infermieristiche”.
"Ringrazio Opi Grosseto, nella persona del suo presidente Nicola Draoli, per la grande opportunità offerta alla nostra associazione”, ha affermato Carlo Sestini, presidente provinciale di Avis Grosseto. "Appena informato della sussistenza di questo protocollo a livello nazionale, ci siamo entrambi immediatamente impegnati per renderlo attuabile nella nostra provincia, studiando le iniziative e i progetti declinabili. Per noi è fondamentale avere una componente infermieristica formata in merito ai servizi immunotrasfusionali e partner per promuove educazione alla salute e sensibilizzazione alla donazione, anche in seno allo stesso Ordine. Dal canto nostro cercheremo di dare il giusto apporto affinché venga valorizzato il ruolo degli infermieri e la loro figura sia sempre più marcatamente specialistica e specializzata, anche in seno ai centri trasfusionali".
Il protocollo di intesa sottoscritto da Opi Grosseto e Avis definisce una serie di azioni pensate non solo per promuovere la donazione di sangue e plasma, tra gli infermieri e i cittadini, ma anche per dare vita a una serie di percorsi formativi qualificanti. È prevista, ad esempio, la possibilità di organizzare momenti di formazione e approfondimento, stage e tirocini in centri trasfusionali, indire un premio o finanziare borse di studio agli studenti di scienze infermieristiche che hanno redatto tesi sulla medicina trasfusionale. E ancora, Opi Grosseto e Avis si impegnano a creare eventi di promozione della donazione, nelle piazze, attraverso sportelli itineranti, camper e momenti pubblici di confronto con i cittadini, e attività di promozione della salute anche attraverso la promozione di questionari di raccolta dati e test rapidi come la digitopuntura, per valutare lo stato di salute.