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A Scarlino si celebra il 250° anniversario della beatificazione di Tommaso Bellacci
Domenica 22 agosto è in programma la Santa Messa e l’inaugurazione della statua dedicata al beato
Scarlino: Sono trascorsi 250 anni dalla beatificazione di Tommaso Bellacci da Scarlino. Domenica 22 agosto dalle 10 a Scarlino è in programma la celebrazione della ricorrenza alla presenza del vescovo di Grosseto, monsignor Giovanni Roncari. Tommaso Bellacci, minore francescano d’origine fiorentina, passato alla storia come il beato Tomma da Scarlino, fu autorizzato da papa Martino V nel 1419 a prendere possesso dei luoghi in Maremma nel Principato degli Appiani.
Tra questi c’era anche il convento di monte di Muro a Scarlino, dove aveva sin dal secolo precedente trovato rifugio un gruppo di pauperisti denominati Fratelli dell’Opinione o della Povera Vita. L’energia dimostrata nel reprimere questi movimenti ereticali e le misteriose doti soprannaturali conferirono al frate un forte carisma, tanto che ogni giorno arrivavano a monte di Muro, diventata la sua residenza abituale, tanti seguaci, anche stranieri, che volevano seguire le orme del frate e abbracciare la vita spirituale ascetica, dedicandosi al lavoro della terra. Nel 1771, il 24 agosto, Tommaso Bellacci fu proclamato beato. Così domenica 22 agosto a Scarlino sarà rievocata quell’importante data.
Ecco il programma: alle 10 nella chiesa di San Martino, Ettore Ducci presenterà la vita del beato, alle 10.30 appuntamento in piazza Garibaldi con l’esibizione della Filarmonica Puccini. Dalla piazza partirà la processione che arriverà alla chiesa di San Donato: al corteo prenderanno parte alcuni figuranti del corteo storico di Scarlino. Alle 11 il vescovo di Grosseto, monsignor Giovanni Roncari, benedirà la statua di Beato Tommaso e subito dopo è prevista la Santa Messa. Le celebrazioni sono state organizzate dal parroco di Scarlino, don Josè.