Noi per Gavorrano: Mozione di vicinanza e gratitudine a Forze Ordine, Forze Armate e Polizia locale
A Follonica due colonnine per la riparazione delle biciclette
Questa mattina il Rotary Club di Follonica ha inaugurato la donazione fatta al Comune
Follonica: La città ha due colonnine libere e gratuite per la riparazione delle biciclette e il gonfiaggio delle ruote: la novità fa parte del progetto per la valorizzazione della mobilità sostenibile auspicata dal Rotary club di Follonica. Un servizio pensato sia per gli abitanti che per i turisti. La colonnina ha un gancio dove può essere attaccata la bicicletta per le riparazioni. All'interno della postazione sono poi presenti vari attrezzi e una pompa. La prima colonnina si trova al Parco Centrale, di fianco alla postazione di bike sharing che verrà inaugurata a breve, la seconda è stata posizionata sul lungomare. All'inaugurazione hanno preso parte anche Giuseppe Di Buduo, Fabio Maria Carlini e Ubaldo Savina del Rotary club e Paolo Petri, dei vigili del fuoco.
«L'obiettivo non è creare cose fini a se stesse – spiega il sindaco di Follonica Andrea Benini – ma favorire un sistema fatto anche di piste ciclabili. Stiamo cercando di creare un sistema coerente, che permetta di avere una rete di piste ciclabili e di cartellonistica in grado di favorire una mobilità sostenibile. Penso anche ai cartelli che sono stati messi in città per segnalare l'attenzione ai ciclisti, voluta dall'associazione Free Bike di Follonica».
«Abbiamo pensato a tutti i dettagli – spiega l'assessora alla mobilità sostenibile Mirjam Giorgieri – L'ubicazione delle colonnine non è casuale: abbiamo cercato di capire dove era più opportuno installarle, confrontandoci con le varie associazioni di sportivi. Sul lungomare passerà la Ciclovia tirrena e la sfida adesso è creare itinerari che colleghino questa via al resto della nostra città». «Si tratta di un nuovo tassello che mettiamo nel mosaico dell'annata – dice il presidente del Rotary follonichese Pietro Gavazzi – è un progetto che guarda al futuro, all'evoluzione dell'economia locale. Siamo orgogliosi di questo progetto».
Nella prima foto: Pietro Gavazzi, Mirjam Giorgieri e Andrea Benini
Nella seconda foto: Giuseppe Di Buduo, Mirjam Giorgieri, Pietro Gavazzi, Fabio Maria Carlini, Andrea Benini, Ubaldo Savina, Paolo Petri