Intervista al Coach Stefano Spina di Pallavolo Grosseto

Grosseto: Per la Pallavolo Grosseto siamo arrivati al giro di boa dei due Campionati, Giorgio Peri TEAM u16 e Luca Barbarossa TEAM Prima Divisione.Abbiamo intervistato il Coach Stefano Spina.

Stefano, in under 16 le tue bimbe sono saldamente al secondo posto precedute dal Cecina a cui hanno ”regalato” la partita mentre nel Campionato di 1ª Divisione occupano l’ultimo posto come era prevedibile ma rappresentano la mina vagante da non prendere assolutamente sotto gamba.

«Prima Divisione in linea con i pronostici. Esprimiamo spesso un gioco anche migliore degli avversari ma la continuità data dalla maggior forza fisica e capacità di concentrazione di avversarie più adulte sposta gli equilibri.
Under 16 occasione persa in casa contro Cecina per essere capoliste. Nell’ ultima partita all’Elba sono arrivate indicazioni positive che lasciano ben sperare ma ancora è lunga e abbiamo nel girone almeno 3 avversarie agguerrite».

Le individualità ci sono: come pensi di trovare la quadratura?

«La squadra è costruita per guardare al futuro quindi dobbiamo aver pazienza e capire che gli obiettivi sono tecnici e non di classifica. È ovvio che l’under 16 ci deve vedere fra le migliori anche se oggettivamente, in Regione, ci sono squadre più attrezzate».

Il set perso 27 a 29 nel Campionato di 1ª divisione contro il Torretta dice che puoi vincere contro chiunque?

«Si;  sta nel DNA di un gruppo giovanile impostato per crescere, te la devi giocare con tutti e per assurdo le partite migliori finiscono per essere giocate con le prime della classe perché hanno un gioco più pulito e facilmente identificabile per chi ha meno esperienza».

A Grosseto per quanto riguarda il torneo u16 ci sono tre realtà che se la possono giocare tranquillamente per arrivare in fondo al Campionato Regionale e se messe insieme potrebbero far male

«Sicuramente le tre realtà Grossetane unite avrebbero i numeri per giocarsi il titolo Regionale e non solo…»

Dove vedi maggiori margini di miglioramento?

«I maggiori margini me li aspetto sui centrali perché è un ruolo che viene sviluppato in questa fascia d’età ma credo anche in grandi margini di miglioramento di tutto il gruppo».

Fatti un augurio per la seconda fase dei due Campionati

«L’augurio è sempre il solito uscire ogni giorno dalla palestra più forti di quando siamo entrati».