FDI: ‘Operato sindaco e giunta Scarlino, il bicchiere è mezzo vuoto’

Scarlino: “Arrivati a circa metà della consiliatura della giunta Travison, constatiamo purtroppo che le cose promesse dal Sindaco agli scarlinesi sino adesso, sono ben poche”, a dirlo è Salvatore Aurigemma, presidente Fratelli d’Italia Scarlino, analizzando il programma fatto dalla Giunta scarlinese.

“Dopo, - prosegue Aurigemma - essere stati subito scaricati, ed estromessi ancor prima di iniziare dal sindaco Travison, al quale Fratelli d’Italia aveva dato un contribuito determinante per vincere le elezioni e governare il comune dopo decenni di egemonia della sinistra, le cose non fatte sono ancora tante”.

“Manca ancora l’istallazione nelle frazioni dei cassonetti intelligenti, l'area di sosta attrezzata per i camper lungo la costa. - spiega il consigliere comunale FDI, Paolo Raspanti – Proposta quest’ultima, che non trovò accoglienza nel programma da noi proposto, ma che noi riteniamo importante per il settore turistico. Una maggiore sicurezza e sorveglianza del nostro territorio, con l'installazione di telecamere. E’ notizia di quest’ultimi giorni l'ennesimo furto che si è verificato ai danni di un'azienda del territorio, alla quale va la nostra piena solidarietà. O la riorganizzazione dei servizi della polizia municipale, con il vigile di quartiere, e maggiori controlli sulle emissioni delle industrie della piana del Casone, attuando un'azione più incisiva riguardo le bonifiche della zona industriale di Scarlino”.

“A nostro avviso, - spiegano Aurigemma e Raspanti - a monte di questo vi sono alcuni gravi errori da parte del Sindaco, quali, ad esempio, la gestione della spiaggia di Calaviolina e dei parcheggi di Val Martina e Cala Civette, con tanti turisti imbufaliti e costretti a ritornare sui propri passi, nonostante i parcheggi semivuoti e i posti disponibili in spiaggia; così come la gestione economica e scellerata, che ha fatto perdere importanti risorse alle Bandite e agli operatori economici che vi operano. Senza contare i tanti soldi spesi inutilmente con i bus comunali, per fortuna sospesi, che giravano perennemente vuoti. In ultimo anche l'incomprensibile allontanamento dalla Giunta della consigliera Canepuzzi”. “Ecco perché secondo noi di Fratelli d’Italia, il bicchiere di sindaco e giunta Travison, è un bicchiere mezzo vuoto, concludono Salvatore Aurigemma e Paolo Raspanti.