C'era una volta la zona industriale

Lorenzi (Coraggio Italia) torna a chiedere di riaccendere i riflettori sulle problematiche della Zona Industriale della cittadina di Follonica.Follonica: «Dopo tanti anni di denunce - afferma Giancarlo Lorenzi di Coraggio Italia -, le "croci" per chi come me fa impresa nella zona industriale sono parecchie:

strade dissestate e con voragini, continui allagamenti, illuminazione pubblica praticamente assente, come la segnaletica orizzontale, mancata pulizia dei tombini fino a finire con il problema VELOCITA’ con cui viene transitata, specialmente via dell’industria, problema al quale si potrebbe ovviare inserendo, i dissuasori o dossi artificiali  di rallentamento della velocità.

Un quadro che non nasce di certo oggi ma atavico, per una città come la nostra che non più vederlo tollerato.  Avrei salutato volentieri il nuovo anno, leggendo sul giornale, con "grande soddisfazione", che fosse stato presentato dalla nostra amministrazione un progetto per accedere ai fondi del PNRR atto a dare una vera SISTEMATA al cuore pulsante dell’economia Follonichese.

Purtroppo ad oggi - afferma ancora Lorenzi -, non aver letto quanto sopra, conferma solamente il totale disinteresse al problema, che si somma al danno di un tessuto economico già fortemente provato dalla crisi dovuta alla pandemia.
In conclusione, Sicurezza, pulizia e raccolta dei rifiuti, viabilità, illuminazione, reti idriche adeguate, lotta al disseto idrogeologico, non vengono richieste, a questa amministrazione dispendiose e inutili cattedrali nel deserto per la nostra area industriale ma interventi che possono garantire il semplice diritto a fare impresa, osserva Lorenzi, che ritiene oggi urgente un’assunzione di responsabilità straordinaria da parte dell’amministrazione comunale, che possa mettere in pista progetti, renderli in parte esecutivi, senza perdere il “treno” dei fondi europei. Sulla stessa scia, sarebbero da pianificare altri interventi da parte dell'amministrazione, per cercare di garantire le condizioni affinché si torni ad investire nella zona industriale, che vi ricordo lavora, tutto l’anno, garantendo la possibilità occupazionale anche nel periodo invernale.

Per questo - conclude Lorenzi -, auspico che l’amministrazione possa dare risposte celeri e certe prendendo un serio impegno con tutti gli esercenti della zona industriale».