Politica, il Pd a Scansano ha un nuovo segretario

E' Leonardo Sedicini

Scansano: Il Pd di Scansano riparte a fianco di Bice Ginesi: “Un lavoro di squadra per costruire un futuro migliore” Lavorare a stretto contatto con l’Amministrazione Comunale per non perdere le opportunità offerte da un importante successo elettorale e le risorse messe in campo dal Pnrr: è l’impegno dell’assemblea comunale del Pd di Scansano, insediatasi martedì sera alla chiusura della fase congressuale. Primi atti, la proclamazione del segretario, Leonardo Sedicini e della segreteria composta da Daniele Galli, presidente dell’Assemblea e Tesoriere, Piero Rossi responsabile del Tesseramento e Teresa Bartoli, responsabile della Comunicazione. La Commissione di garanzia è composta dalla presidente Barbara Anzidei, Rossano Teglielli e Andrea Aniceti. L’importante risultato elettorale , che ha premiato la giunta guidata dal sindaco Maria Bice Ginesi è figlio del rinnovato impegno del Pd. Per questo l’Assemblea, con il segretario Sedicini, per prima cosa ha voluto ringraziare pubblicamente e sentitamente l’onorevole Luca Sani che da Commissario ha accompagnato il cammino di ricostruzione e rinnovamento del Circolo scansanese e la campagna elettorale che ha visto una affermazione netta del partito. Un ringraziamento altrettanto sentito è andato a Giacomo Termine, il segretario provinciale dei democratici che ha sostenuto con convinzione le scelte del Pd locale facendo sentire il suo appoggio e la sua collaborazione. “Ora – ha detto Sedicini all’assemblea – si tratta di non disperdere questo patrimonio, di lavorare in stretto contatto con l’amministrazione perché la svolta data con tanta convinzione e partecipazione dagli elettori con il voto si traduca in risultati importanti per il futuro del nostro paese”. Primo atto sarà dunque quello di chiedere al Sindaco Ginesi e alla giunta un incontro per definire una agenda di lavoro e gli obiettivi ai quali lavorare congiuntamente: al primo punto, i servizi socio sanitari, drammaticamente ridotti negli ultimi anni. Occorre – è stato detto - ribaltare la prospettiva, lavorare al decentramento dei servizi, individuare percorsi economici e politici che assicurino una assistenza di prossimità assolutamente necessaria come ha insegnato la pandemia che stiamo ancora vivendo. Gli obiettivi andranno individuati con l’Amministrazione comunale. A questo proposito, sarà chiesto agli eletti del Pd, assessori e consiglieri comunali, ma anche a chi non è stato eletto di partecipare alle riunioni dell’Assemblea per rafforzare un rapporto di collaborazione e rappresentare tutte le realtà di Scansano, visto che quella del Pd era l’unica lista elettorale a schierare un candidato per ogni frazione. Occorrerà anche – è stato sottolineato da molti - cercare di fare squadra con le realtà limitrofe ricostruendo rapporti e relazioni. I cinque anni della passata sindacatura hanno segnato un isolamento del Comune pagato in termini di impoverimento dei servizi e perdita di “peso contrattuale”. L’agenda è in via di definizione ma vi figureranno sicuramente il tema del trasporto locale, i problemi dell’agricoltura, il piano energetico, lo sviluppo e l’integrazione di una popolazione che si è arricchita di nuovi cittadini che hanno scelto Scansano per costruire il loro futuro, la cultura e, non ultimo, lo sport per bambini e ragazzi