Coeso, le considerazioni della Lega di Castel del Piano

Castel del Piano: «In queste settimane - si legge nella nota del segretario della Lega Castel del Piano, Luca Salvadori - stiamo assistendo a una serie di prese di posizione in merito a una possibile riorganizzazione dei distretti sanitari, riorganizzazione che andrebbe a toccare anche l’attuale composizione del Coeso.

Non ci stupisce, in particolare, che il PD che prima ha distrutto la sanità toscana, andando a smantellare uno per uno i servizi offerti ai cittadini, poi ha creato le aree 3 vaste per andare poi a formare il Coeso riunendo le tre aree distrettuali, grossetana, colline metallifere e Amiata, voglia adesso tornare indietro e spacchettare il tutto, forse, per creare nuove presenze? O per controllare le future nomine?

Sul Coeso, però, è giunto il momento di mettere un punto saldo, dal 2022 la presidenza spetta all’area amiatina e in particolare al Comune sede dell’Ospedale, in questo caso Castel del Piano.
E’ importante che questa struttura che ha gestito e gestisce sevizi essenziali di assistenza e cura abbia una leadership riconoscibile e salda, cosa che negli ultimi due anni è mancata creando un vuoto mal ripianato.

Come amministrazione di Castel del Piano, per voce del Sindaco, chiederemo la convocazione della Società Della Salute affinché venga portata all’ordine del giorno la nuova nomina del presidente per il biennio 2022/24. Così facendo oltre a poter gestire l’ordinaria amministrazione potrà essere gestita anche l’eventuale decisione di uno spacchettato delle varie aree, ma con una guida riconosciuta frutto di un’elezione all’interno dell’assemblea dei soci.
Dopo la provincia, che si appresta a cambiare presidente, anche quest’altro organo che rappresenta una larga parte dei comuni del grossetano deve cambiare passo».