La mostra del PCI riapre e parte l'appello per la raccolta di altro materiale

Montenero d'Orcia: Dopo il successo del primo fine settimana la mostra viene prolungata con l'obiettivo di raccogliere altri documenti, foto e libri per poter catalogare tutto e mettere al sicuro questo pezzo di storia della frazione.

A Montenero d'Orcia continua la mostra sulla locale sezione del PCI dopo che lo scorso fine settimana si è registrata una grande affluenza di pubblico. L'obiettivo di questa riapertura, Domenica 9 Febbraio, dalle 10:30 alle 12:30 e dalle 16 alle 18:30, è quello di dare la possibilità di visitare la mostra ma anche di portare, per chi fosse interessato, altro materiale inerente la locale sezione comunista, in modo da poterlo raggruppare, catalogare e da potergli trovare una collocazione diversa che possa mettere al sicuro questo pezzo di storia di Montenero d'Orcia.

Durante l'allestimento della mostra, infatti, sono saltati fuori, oltre a vecchie copie de L'Unità, tessere, bandiere, anche verbali delle riunioni della sezione e della FGCI (Federazione Giovani Comunisti Italiani), foto e materiale amministrativo raccolto dal compianto Marcello Medaglini durante la sua attività di assessore, più specificatamente tra il 1976 e i 1977. A questo si aggiunge altro materiale che alcuni cittadini di Montenero hanno portato di loro iniziativa alla mostra in modo che fosse messo a disposizione di tutti.

E' superfluo ribadire quanto, tutto questo materiale, racconti un pezzo di storia, non solo politica, di Montenero d'Orcia e che per questo debba essere garantito e messo al sicuro senza essere lasciato all'interno dei due armadietti in cui è stato trovato. Ringraziando ancora l'ARCI provinciale e l'associazione culturare "La Quercia" che ci hanno affiancato nell'organizzazione, e l'ISGREC, che ha dato disponibilità a visionare il materiale raccolto, siamo già al lavoro per trovare una soluzione riguardo la sistemazione dei documenti, soluzione che deve prescindere anche dalla volontà dei cittadini di Montenero d'Orcia, la cui vicenda è raccontata all'interno della nostra mostra.

In conlcusione, rilanciamo ancora il nostro appello, rivolto a tutti i cittadini, a contribuire alla raccolta del materiale in modo da rimettere insieme i pezzi della storia di una comunità.