‘Oggi parliamo di...’: c’è una Grosseto da visitare!
Rubrica settimanale di approfondimento culturale, storico, educazione civica, scuola e attualità. di Simonetta Baccetti
La nostra città è bellissima, la maremma è bellissima, ed è bellissimo il nostro centro storico. Di cose da vedere ce ne sono veramente tante. Emanuele Repetti apre nel suo Dizionario Cartografico della Toscana l’illustrazione della nostra città: “Città forte. Non grande, ben murata e difesa da sei bastioni e da una rocca, con due sole porte, una che guarda la terraferma, l’altra, dalla quale si esce verso il mare”.
Il Centro storico ci offre cose interessanti , le mura, i monumenti, le chiese e molto altro. Le origini di Grosseto risalgono all’alto Medio Evo e camminando, vediamo, osserviamo i nostri monumenti e i luoghi di interesse, che ci raccontano la storia della nostra città.
Canapone. Realizzata nel 1846 dove sorgeva il pozzo che un tempo forniva l’acqua alle abitazioni del centro storico. L’opera rappresenta Leopoldo che sorregge con una mano una donna con un bimbo morente per la malaria, e con l’altra mano un bambino che rappresenta la speranza. Leopoldo schiaccia con il piede la testa del serpente, che viene morso da un grifone, simbolo nello stemma della città. Leopoldo II, ultimo granduca di Toscana, veniva chiamato il Canapone.
Monumento a Giuseppe Garibaldi . Il Monumento a Giuseppe Garibaldi è situato sul Bastione Garibaldi delle mura di Grosseto. Il busto in marmo è stato realizzato dallo scultore Tito Sarrocchi.
Inaugurato il 2 giugno 1884 sul bastione Rimembranza, è stato poi trasferito nella sua postazione attuale nel 1923, per permettere la realizzazione del Parco della Rimembranza, terminato nel 1929.
Busto dedicato ad Ettore Socci
Ettore Socci, è stato un importante uomo politico, repubblicano, il Busto fu costruito nel 1907.
La scultura fu commissionata dal Comune di Grosseto, al costo di 200 lire. Nel 1943 il busto venne fuso, ma nel 1947 lo scultore Tolomeo Faccendi fece un nuovo busto, che venne riposizionato nello stesso punto del precedente.
Il pozzo dello Spedale
Noto anche come pozzo delle Corna, situato in piazza San Francesco a Grosseto. Realizzato nel 1465 dallo Spedale di Grosseto, la cui sede era nell'edificio che si affaccia sul lato di Piazza San Francesco, dove adesso vi è il Polo Universitario. Tra il Settecento e l'Ottocento, l'opera perse quelle che erano le sue originarie funzioni.
Per riportarlo al suo antico splendore, il pozzo è stato oggetto di restauri
Il Cassero Senese
Imponente torrione a sezione rettangolare, rivestito esternamente in travertino. Con Porta Vecchia, il Cassero Senese è l'unico elemento architettonico delle mura di epoca medievale. Per anni è stato l’elemento centrale del sistema difensivo della città di Grosseto. I lavori di restauro hanno permesso il recupero e la riqualificazione della struttura.
Grosseto una città da vivere, da visitare da amare! Concludo con: … “Grosseto di Maremma sei regina e la tua gente è forte e generosa …”.