Fase2, FDI: ‘Occorre dare risposte concrete a commercianti, ristoratori, liberi professionisti e imprese artigiane’

Fabrizio Rossi, Guendalina Amati: “Queste sono le proposte concrete di Fratelli d’Italia per la ripartenza delle nostre attività commerciali del territorio”. Arcidosso: “In un momento difficile come quello che stiamo attraversando, in cui la crisi economica sta diventando sempre più stringente, credo che le amministrazioni comunali debbano essere vicine ai cittadini e agli operatori commerciali”. Questo il pensiero di Guendalina Amati, FDI Arcidosso in vista dell’imminente Fase2 post emergenza coronavirus.

“È proprio in un' ottica di vicinanza e sostegno alle piccole attività commerciali ed ai privati in difficoltà, - gli fa eco Fabrizio Rossi, presidente provinciale di FDI - che vanno fatte proposte concrete per dare un aiuto vero alle tante attività commerciali del territorio amiatino. Tante sono le imprese commerciali attualmente chiuse su tutto il territorio provinciale che hanno visto azzerati i loro introiti, quindi adesso più che mai corre l’obbligo di dare un sostegno concreto a quest’ultimi in vista della graduale fase delle riaperture”.

La prima proposta, - dice Guendalina Amati - che ho presentato con una mozione e una interrogazione urgente al sindaco Marini, è quella della necessità di un così detto ‘anno fiscale bianco’, con quale il comune sospende le imposte locali come ad esempio la Tosap e altri tributi per tutti gli esercizi commerciali, imprese, studi professionali e qualsiasi altra attività economica e commerciale, ad esclusione dei supermercati, fino al 31/12/2020 senza aggiunta di interessi e oneri e non richiedendo il pagamento delle stesse, relativamente ai periodi di chiusura dovuti all’emergenza Covid-19”.

“La seconda, - prosegue Guendalina Amati - è quella riguardante il suolo pubblico. E’ necessario che la concessione, dove è possibile, sia raddoppiata dei metri da concedere ai commercianti, ristoratori e bar, senza ulteriore onere tributario a carico degli stessi, così da permettere a queste attività commerciali di mantenere inalterata la potenzialità dell’offerta alla clientela”.

“Un’altra proposta, - continua Amati – è quella di poter dare la possibilità, a tutte quelle attività che ne facessero richiesta, di individuare e creare nuove zone ad hoc, sempre in ottemperanza alle norme sulle distanze interpersonali e di sicurezza, da adibire all’espletamento del proprio lavoro e della propria offerta commerciale”.

“Le proposte fatte da Guendalina Amati, - conclude l’esponente provinciale di Fratelli d’Italia - sono molto importanti e viste in un’ottica generale al fine di favorire la ripresa economica e dare così uno stimolo concreto per la ripartenza a tutto il tessuto economico di quella comunità”.