Al via ‘Precision Sheep’, il nuovo importante impegno del Consorzio per migliorare qualità del Pecorino Toscano

Il progetto, promosso da Consorzio Pecorino Toscano DOP con Università di Pisa e Istituto Sant’Anna, sarà presentato a Grosseto venerdì 10 gennaio.

Grosseto: Si intitola ‘Precision Sheep’ il Gruppo Operativo, promosso dal Consorzio tutela Pecorino Toscano DOP, che vede coinvolti come partner scientifici e tecnici l’Università di Pisa, la Scuola Superiore Sant’Anna, la società Aedit ed ANCI Toscana.

Precision Sheep serve a portare, a un gruppo consistente di allevatori di latte ovino idoneo alla DOP, le conoscenze acquisite con la ricerca degli ultimi anni. L’obiettivo è aumentare ancora di più la qualità e la quantità di latte ovino, ottimizzando le spese di produzione e incrementando la redditività degli allevamenti. La presentazione ufficiale dell’attività si svolgerà venerdì 10 gennaio dalle ore 9.30, presso la sala riunioni di Grosseto Sviluppo in via Giordania 229.

maremma pecore.jpgPrecision Sheep. Il Gruppo Operativo riunisce soggetti che portano le conoscenze acquisite con la ricerca scientifica agli allevatori più sensibili alla sostenibilità delle proprie aziende. L’agricoltura di precisione, e in particolare l’allevamento di precisione (Precision Sheep), vogliono applicare le buone pratiche di coltivazione e di allevamento per migliorare sia gli aspetti qualitativi che la produttività dei greggi. Il progetto coinvolgerà circa settantacinque allevatori che fanno parte dei caseifici cooperativi di Manciano, di Sorano e della Val d’Orcia.

“L’attività di ricerca per il nostro Consorzio non è mai stata fine a sé stessa – spiega il direttore Andrea Righini – ma è sempre stata incentrata a portare innovazione e miglioramenti soprattutto verso l’anello debole della filiera: la produzione del latte ovino. La collaborazione del Consorzio con università e istituti di ricerca punta a coinvolgere un numero sempre più significativo di allevatori per garantire, insieme all’innalzamento della qualità e quantità del latte, la sostenibilità economica e il benessere degli animali’.

Il programma della presentazione. I lavori, coordinati da Enrico Bonari della Scuola Sant’Anna, si apriranno con il saluto di Carlo Santarelli, presidente del Consorzio tutela Pecorino Toscano DOP e con l’intervento di Marcello Mele del Centro Ricerche Agro-ambientali “Enrico Avanzi” dell’Università di Pisa dedicato all’agricoltura di precisione e alle innovazioni tecniche. Alle ore 10.30 prederanno la parola Alberto Mantino e Giorgio Ragaglini della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa per approfondire le ricadute che avrà la ricerca su pascolo e sostenibilità. Dopo una breve pausa il direttore del Consorzio, Andra Righini presenterà i caseifici e le aziende coinvolte nel Gruppo Operativo ‘Precision Sheep’, la cui attività pratica sarà poi illustrata nel dettaglio da Diego Guidotti di Aedit SRL e da Alice Cappucci del Centro Ricerche Agro-ambientali “Enrico Avanzi” dell’Università di Pisa.