Un corso di 'aiuto cuoco' per gli ex dipendenti di Sgi in cassa integrazione

Il progetto dell'agenzia formativa Assoservizi per la riqualificazione del personale.Un primo bilancio del programma, gli allievi formati e i reinserimenti lavorativi.Grosseto: I 53 ex dipendenti dell'azienda “Sgi–Sapori e gusto italiani” di Orbetello, tutti in cassa integrazione per un anno dopo la chiusura dell'attività, sono stati coinvolti in un progetto di riqualificazione del personale con l'obiettivo del reinserimento lavorativo.

Tra i vari corsi di formazione, si è appena concluso quello di “aiuto cuoco”, curato da Umberto Amato, Emiliano Lombardelli e Alessia Morabito dell'Associazione cuochi Grosseto, cui hanno partecipato 8 persone i risultati e gli allievi formati sono stati presentati oggi, venerdì 18 marzo, al Centro degustazione “I pescatori” a Orbetello.

Il progetto “Re-Skilling for Re-Placement – Nuove competenze per nuove opportunità” è partito in seguito all'accordo sottoscritto al ministero del Lavoro il 27 settembre 2021 in merito alla cassa integrazione per cessazione aziendale di Sgi, d'intesa con le organizzazioni sindacali, Confindustria Toscana Sud e la Regione Toscana. Quell'accordo prevedeva, oltre al trattamento di integrazione salariale fino al 25 settembre 2022 per l'intera forza lavoro dell'azienda, anche un piano per garantire la tutela e il ricollocamento dei lavoratori. Per attuare il progetto, la Regione Toscana si è avvalsa del contributo dell'Arti (l'Agenzia regionale toscana per l'impiego) e della collaborazione dei Centri per l'impiego di Orbetello e Manciano, concretizzando così il piano di interventi presentato ed erogato da Assoservizi, l'agenzia formativa di Confindustria Toscana Sud, e finanziato da Sgi.

Le azioni formative hanno visto lo svolgimento di vari corsi, alcuni ancora in corso o programmati per la primavera: oltre ad aiuto cuoco, Haccp (8 partecipanti), sicurezza (8), carrelli elevatori (12), inglese (8), gestione del magazzino (10, da aprile) e informatica (da maggio).

Ecco un primo bilancio: 35 lavoratori sono stati presi in carico dai Centri per l'impiego di Orbetello e Manciano con colloqui di orientamento (primo livello e specialistico) per la revisione del curriculum vitae e la rilevazione dei fabbisogni formativi in funzione dell'offerta formativa erogata da Assoservizi, con la definizione di un progetto personale di riqualificazione e reinserimento lavorativo. In seguito all'accordo, 21 lavoratori hanno scelto la strada della Naspi, l'indennità mensile di disoccupazione, interrompendo il rapporto di lavoro con Sgi; tra loro si registrano successivamente 8 assunzioni a tempo determinato e 2 assunzioni a tempo indeterminato (tutte per mansioni analoghe: produzione, confezionamento, magazzino).

«Questo progetto, del quale il corso per aiuto cuoco è solo una delle tante iniziative – dice Giovanni Mascagni, responsabile della delegazione di Grosseto di Confindustria Toscana Sud e responsabile di Assoservizi – rappresenta una reale opportunità di formazione per i lavoratori che hanno partecipato al piano. Grazie alla fattiva collaborazione di tutti i soggetti coinvolti, stiamo cercando di offrire nuove opportunità a chi purtroppo, si è ritrovato senza un'occupazione per la chiusura di un'azienda del territorio. E gli stessi lavoratori hanno partecipato alle attività proposte con lo spirito di intenderle un'occasione di riqualificazione e ricollocazione e non come semplici azioni dovute di un iter amministrativo».