Dante o Tosco, il presidente Giani chiude l’anno di celebrazioni

  “Chiudiamo in bellezza questo anno di celebrazioni, con Aldo Cazzullo e i suoi due libri su Inferno e Purgatorio, peraltro, quello sul Purgatorio, centrato sul ruolo della donna nella Divina Commedia, un aspetto che dà conto della straordinaria modernità di Dante”. Firenze: Così il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, a margine dell’evento di chiusura dell’anno dedicato alla celebrazione dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri. Con lui erano presenti tutti i membri del Comitato regionale per le celebrazioni e il giornalista e scrittore Aldo Cazzullo, autore de “Il posto degli uomini” ispirato al Purgatorio che segue il precedente volume sull’Inferno, “A riveder le stelle”.

“Festeggiamo – ha proseguito Giani - la fine di questo anno di eventi in Palazzo Portinari Salviati, che fu dimora di Beatrice, riaperto dopo tanti anni per l’occasione e che inaugura il suo nuovo corso destinato all’accoglienza di iniziative. Fra queste stanze meravigliose è come se vedessimo ancora Beatrice camminare, la musa ispiratrice che nel trentesimo canto del Purgatorio Dante raffigura con candido vel, verde mantello e veste di fiamma ardente, vestita dunque di bianco, rosso e verde, le virtù teologali ma i colori della futura bandiera italiana. Dante anche in questo arrivò prima di tutti gli altri”.

Straordinario il programma di eventi e spettacoli che la Toscana ha promosso e animato in onore del poeta universale durante questo 2021, coinvolgendo la cittadinanza e migliaia di visitatori.
Un caleidoscopio di iniziative raccontate sul sito Danteotosco700.it realizzato da Fondazione Sistema Toscana su mandato del Comitato regionale per le celebrazioni presieduto dal presidente  Giani.

Sono stati 191 i progetti ammessi ai finanziamenti del bando regionale "Celebrazioni dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri" rivolto ai Comuni della Toscana per un totale di 283.000 euro di risorse impegnate.

A queste iniziative si aggiungono i 9 macro-eventi che hanno potuto contare su un finanziamento regionale di altri 138.500 euro.
La partecipazione corale dei territori si è concretizzata in un calendario di richiamo nazionale ed internazionale con al centro il patrimonio culturale, storico e paesaggistico della Toscana.