'Settimana della Bellezza', cos’è la natura? Chiedetelo ai poeti. L’Infinito di Leopardi

Incontro con Davide Rondini, poeta, scrittore e drammaturgo

Grosseto: Protagonista di diverse edizioni della Settimana della Bellezza, Rondoni è direttore editoriale della Rivista clanDestino; vice-presidente del Centro di poesia contemporanea dell'Università di Bologna; ideatore del progetto Infinito 200, per la celebrazione dei 200 anni dalla stesura de "L'Infinito" di Giacomo Leopardi; direttore della collana “I Passatori – Contrabbando di poesia” per Carta Canta. Poeta e scrittore, ha pubblicato diversi volumi di poesia: La natura del bastardo (Mondadori 2016, Premio Frascati e Premio Napoli 2018), Il bar del tempo (Guanda 1999), Avrebbe amato chiunque (Guanda 2003), Compianto, vita (Marietti 2004), Apocalisse amore (Mondadori 2008), Le parole accese (Rizzoli 2008), 3. Tommaso, Paolo, Michelangelo (Marietti 2009), Rimbambimenti (Raffaelli 2010), Si tira avanti solo con lo schianto (WhiteFly 2013), Cinque donne e un’onda (Ianieri 2015), con i quali ha vinto alcuni tra i maggiori premi di poesia. È tradotto in vari paesi del mondo in volume e rivista. Collabora a programmi di poesia in radio e tv (Rai, Sky, tv2000, San Marino RTV) alla scrittura di film e di mostre high-tech experience e ad alcuni quotidiani come editorialista. Ha fondato il Centro di poesia contemporanea dell’Università di Bologna e la rivista «clanDestino». Suoi recenti volumi di saggi sono: L'infinito. Lo strano bacio del poeta al mondo, sulla poesia l'Infinito di Giacomo Leopardi (Fazi 2019), Noi, il ritmo. Taccuino di un poeta per la danza (e per una danzatrice) (La nave di Teseo 2019), Il fuoco della poesia (Rizzoli 2008), Nell'arte vivendo (Marietti 2012), L’amore non è giusto (Carta Canta 2013), I termini dell’amore (con Federica D’Amato, Carta Canta 2016), Contro la letteratura (Bompiani 2016), L'allodola e il fuoco. Le 50 poesie che mi hanno acceso la vita (La Nave di Teseo 2017), Salvare la poesia della vita (Edizioni Messaggero Padova 2018), E come il vento (Fazi 2019). Dirige la collana “I Passatori – Contrabbando di poesia” per CartaCanta e altre collane di poesia per Marietti. È autore di teatro e di traduzioni (Baudelaire, Rimbaud, Péguy, Jimenez e altri). Ha partecipato a festival internazionali di poesia in molti paesi. Di narrativa ha pubblicato: I bambini nascono come le poesie (Fabbri 2006), Hermann (Rizzoli 2010), Gesù (Piemme 2013), Se tu fossi qui (San Paolo 2015, Premio Andersen ragazzi over 15), E se brucia anche il cielo (Frassinelli 2015), Il bacio di Siviglia (nella collana “Vite esagerate” da lui ideata e diretta, San Paolo 2016) e Best della grande palude (San Paolo 2018). Ha curato numerose antologie poetiche, tiene corsi di poesia e master di traduzione e ha collaborato alla sceneggiatura del film Il vegetale del regista Gennaro Nunziante.

Giovedì 4 novembre, alle 17, al Polo universitario grossetano, in via Ginori 43 a Grosseto, si terrà l'incontro dal titolo "Cos'è la natura? Chiedetelo ai poeti. L'Infinito di Leopardi" a cura di Davide Rondoni poeta, scrittore e drammaturgo.

Ingresso libero fino ad esaurimento posti. Green Pass obbligatorio. La mattina Davide Rondoni parteciperà anche ad un incontro riservato agli studenti, alle ore 11, al Polo Tecnologico Manetti-Porciatti.

La Settimana della Bellezza è organizzata, infatti, dall’Ufficio per la pastorale culturale della Diocesi di Grosseto e da quello della diocesi di Pitigliano-Sovana-Orbetello e dalla Fondazione Crocevia con la co-organizzazione di Comune di Grosseto. Gode, inoltre, della collaborazione di altri uffici diocesani: in particolare, l’ufficio scuola-Irc; il servizio di pastorale giovanile; l’ufficio comunicazioni sociali. La “Settimana” vede, poi, la collaborazione del quotidiano Avvenire con la sua rivista mensile Luoghi dell’Infinito, il cui ideatore e coordinatore è Giovanni Gazzaneo, che è anche presidente di Fondazione Crocevia; della Fondazione Polo Universitario Grossetano, della Fondazione Grosseto Cultura, in modo particolare attraverso il Polo espositivo Clarisse Arte, e del Maam-Museo archeologico e d’arte della Maremma.