Libro Blu Agenzia Dogane e Monopoli: toscani sempre più attratti dall'online

Il gioco online è la nuova frontiera dell'intrattenimento digitale e i più giovani sono la fascia di popolazione più attratta da questo fenomeno. Questo è per sommi capi il dato che si desume dal Libro Blu pubblicato a settembre dall'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, l'ente statale che si occupa di gestire e regolamentare il sistema doganale e il comparto del gioco sul territorio italiano.

L'analisi del 2020 mostra in particolare una crescita esponenziale del cosiddetto fenomeno del gioco a distanza nella fascia d'età compresa tra i 18 e i 24 anni. Sono 1.213.878 i conti aperti dai giovanissimi che si affacciano al mondo del gioco approcciando questo fenomeno nella sua versione digitale. In totale sono 2.724.793 contro i 4.040.985 della fascia d'età tra i 25 e i 34 anni, una generazione che per motivi anagrafici ha potuto sperimentare (in particolare gli over 30) il passaggio dal gioco tradizionale (quello fisico e dal vivo) alle nuove opportunità di mercato proposte dal web.

La diffusione di Pc, tablet e Smartphone ha senz’altro contribuito negli ultimi tempi in maniera incisiva ad influenzare le abitudini dei più giovani che più di tutti si stanno allontanando progressivamente da ricevitorie, club e sale da gioco tradizionali. Oggi vanno infatti per la maggiore i casinò online con la loro offerta moderna di intrattenimento ispirata al mondo delle console e ai trend dei millennial con slot dinamiche simili a videogame, sale da poker con avatar iperrealistici e croupier ripresi in diretta live. La Toscana in particolare è la nona regione italiana per nuovi conti digitali aperti con un incremento del +4,41% rispetto al 2019. In Toscana i conti di gioco virtuale attivi sono infatti 572.400 e circa un terzo di questi (188.706) sono stati aperti nell'ultimo anno fiscale. Già nel 2019 la regione si era piazzata al quinto posto nella graduatoria nazionale dei più attivi sotto il profilo della spesa nei giochi tout court con un apporto pro capite di circa 1.304 a persona e picchi di 6.067 nella zona di Montecatini Terme, 2.948 euro nella zona di Massa Carrara mentre in Maremma il comune più interessato dal fenomeno era Grosseto con 1.108 euro a persona, segno che i maremmani sono tendenzialmente più attenti alle spese extra rispetto alla media dei corregionali. A livello nazionale più in generale ADM segnala nel suo report 88,38 miliardi di euro raccolti nel settore gioco. Il 55,7% di questi viene proprio dal comparto del gioco digitale (49,23 miliardi) e il restante 44,3% (39,15 miliardi) pertiene alla rete fisica che perde terreno vistosamente rispetto al biennio 2018/2019. Nel 2020 si è potuto così registrare una crescita del gioco digitale stimata al +35,25%, un dato che supera più del doppio il valore di incremento riscontrato nel 2019 (+15.78). I giocatori online sono attratti principalmente dai giochi di carte organizzati in forma diversa dal torneo (baccarat, blackjack etc.) e giochi di sorte a quota fissa (slot machine, roulette etc.) che hanno fatto segnalare una spesa complessiva di 1.217,87 milioni di euro seguiti dai giochi a base sportiva (la bolletta online) che invece hanno raccolto un investimento di 997,84 milioni di euro. Poker cash e tornei si attestano al terzo posto con 206,97 milioni di spesa.


La passione per il gioco online dei Toscani è testimoniata anche dagli ottimi risultati di alcuni “atleti” regionali che sono riusciti ad imporsi nei palcoscenici internazionali del poker sportivo. Uno di questi è senza dubbio Andrea Benelli, uno dei rounder professionisti più forti d'Italia, 15° nella lista dei più vincenti sotto la bandiera tricolore. Hendon Mob, sito specializzato nella raccolta statistica dei dati sui Pro del mondo dell'Hold'em, stima per il pratese vincite complessive in carriera intorno al milione e mezzo di euro. Il classe 1981 che ha debuttato sui palcoscenici internazionali nel 2008, ha inanellato alcuni exploit spettacolari come il quarto posto agli EPT (European Poker Tour) di Deuville in Francia dove del 20 gennaio del 2009 che gli fruttò un bottino da oltre 200mila euro. Un risultato bissato anche il 14 aprile del 2014 agli EPT di Sanremo (altro 4° posto) mentre per il pratese l'ultima borsa di una certa rilevanza risale al 21 settembre scorso grazie ad un primo posto agli Only The Barracudas di Milano da poco meno di 30mila euro.