'Dalla parte degli ultimi: Una vita...da invisibile!!!’

di Giuseppe Cucinotta “Invisibili!!! Sono spesso definiti così quelli che vivono ai margini della società. I così detti senzatetto. I barboni e i clochard. Quelli che non hanno casa, non hanno famiglia. Che vivono di elemosina o di un piccolo sussidio. Che dormono nei ricoveri, che mangiano alle mense della Caritas. Quelli, gli Invisibili, che vivono in estrema solitudine perché a volte – ma solo a volte – non hanno che un cane a far loro compagnia.

Questa Pandemia, oltre ai drammatici aspetti socioeconomici che ha prodotto, ha anche accentuato il divario fra i ricchi e i poveri, e spinto, purtroppo, alcune persone all'indigenza totale, andando così ad ingrossare le fila di quello sparuto e silenzioso gruppo di persone che si aggirano, spesso impaurite, agli angoli più remoti e disparati delle nostre città.

Per questo tipo di umanità, non esiste la stessa attenzione che viene riservata per la maggior parte di noi tutti. Spesso, gli invisibili, sono abbandonati al loro destino e subiscono sulla propria pelle, l'indifferenza della società. Vittime predestinate, di questo drammatico periodo che stiamo vivendo.

Da qui il nostro grido d’allarme nei confronti di chi per scelta o per necessità è costretto a vivere ai margini. Dove oltre al rigore del clima invernale, deve fare i conti con l'attuale situazione pandemica dalle conseguenze imprevedibili.

Alla stessa maniera, e con rinnovata intensità, il nostro pensiero e la nostra riconoscenza, va a tutti gli operatori e i volontari che si prodigano con dedizione e passione nei confronti degli ultimi, donando loro un po' di umanità!!!”