Regionali in Toscana: una narrazione social sul modello Emilia-Romagna

di Andrea AltinierFirenze: In Toscana la campagna elettorale presenta alcuni tratti distintivi simili a quelli che si potevano individuare nel corso delle ultime elezioni in Emilia-Romagna, e questo vale anche per la narrazione social.

Salvini sta attuando una strategia di personalizzazione della campagna, usando la sua platea digitale per trascinare la candidata leghista Susanna Ceccardi. Quest’ultima infatti nell’ultimo mese ha registrato un engagement del 32%, arrivando a 110 mila fans. I like e le interazioni sono rispettivamente 395 mila e 910 mila, a conferma di una pagina dinamica ed in costante crescita, che sfrutta l’effetto traino del leader leghista e della sua comunità social.

Il candidato del Partito Democratico, Eugenio Giani, non è distante, ma la sua fanbase si ferma a 29 mila utenti e la relazione con essi è più fredda: lo dimostrano i soli 36 mila like e le 48 mila reactions generate. Una differenza di approccio alla piattaforma social confermata anche dalla diversa andatura dei post pubblicati, con la Ceccardi che nell’ultimo mese ha prodotto 152 post e Giani che, invece, non va oltre i 38. È il segno evidente della diversa strategia dei due candidati e di un paradosso che colpisce il centrosinistra: nonostante lo storico radicamento in questa Regione, o forse anche perché nella strategia elettorale questo aspetto non è prioritario, il partito di Nicola Zingaretti arranca sui social. La Lega, che ha una presa più debole sul territorio, cerca invece di articolare la sua narrazione sulla piattaforma digitale, ottenendo riscontri considerevoli.