I cuochi contadini di Coldiretti cucinano per i profughi

Ucraina: solidarietà e cucina maremmana per mamme e bambini fuggiti dalla guerra.Grosseto: Pranzo alla maremmana cucinato dai cuochi contadini di Campagna Amica per i profughi ucraini. Solidarietà e prodotti locali si sono dati appuntamento alla Fiera del Madonnino in occasione della giornata di apertura con il pranzo offerto da Coldiretti ad una ventina di famiglie, principalmente donne e bambini, che hanno trovato accoglienza nel Comune di Grosseto.

Per loro in menù trippa, carne Chianina e pesce dell’Argentario, ma anche hamburger vegetali, gelato a km zero e molte altre specialità simbolo dell’agroalimentare maremmano preparate dalle aziende agricole di Campagna Amica che hanno popolato “Casa Coldiretti” per tutto l’evento. Accompagnati dal sindaco, Antonfrancesco Vivarelli Colonna, le famiglie ucraine sono state accolte a “Casa Coldiretti” dal Presidente, Fabrizio Filippi e dal Direttore, Milena Sanna.

“Coldiretti – commenta il Presidente Filippi – non si tira mai indietro quando c’è da aiutare. Lo abbiamo fatto in questa occasione, lo abbiamo fatto e lo stiamo facendo nei nostri mercati con la Spesa Sospesa che ci ha permesso di raccogliere, cibo e bevande Made in Tuscany ed altri generi di prima necessità, che vengono mano a mano distribuiti alle strutture che danno rifugio a chi sta scappando dalla guerra. Negli occhi delle mamme e dei bambini che sono stati ospiti dei nostri produttori abbiamo visto insieme a speranza tanta voglia di normalità ma anche molta gratitudine. La guerra è sempre un errore”.