'Scuola all'aperto': al Fossombroni l'incontro sull'apprendimento basato sulle esperienze

Grosseto: Incontro su “Scuola all'aperto” al Fossombroni con i docenti delle classi del biennio. L'incontro è stato coordinato dall'insegnante Monica Mazzilli e voluto dalla dirigente scolastica Francesca Dini, con il responsabile del corso di specializzazione sportiva Amedeo Gabbrielli.

Tema centrale l’apprendimento che si sviluppa in modo esperienziale e sperimentale, con gli studenti che acquisiscono i saperi in modo più facile e veloce. Gli apprendimenti si sviluppano e si consolidano attraverso esperienze autentiche, tridimensionali, supportate da forti emozioni e importanti relazioni. Il valore dell’apprendimento all’aperto è indiscusso: stare all’aperto educa il corpo, la mente, il senso sociale, accresce la conoscenza e il rispetto dell’ambiente naturale. Ricerche scientifiche dimostrano gli effetti positivi di un’educazione fuori dalla classe sulla crescita dei ragazzi.

Durante l’esperienza all’aperto l’insegnante non è direttivo e non predispone le risposte ma lascia lo studente libero di scoprire, di ricercare e di trovare le sue risposte autonomamente. Al rientro in classe avviene la sistematizzazione, grazie all’aiuto dell’insegnante. “Scuola all’aperto” significa: capacità di osservazione, crescita costante degli interessi e il miglioramento della qualità dell’esperienza, disponibilità del materiale di apprendimento, offerta di opportunità intese a far acquisire abilità dello stare all’aperto, opportunità di sperimentare l’esplorazione e la ricerca, sviluppo della conoscenza e della destrezza. Inoltre si hanno il miglioramento della professionalità dell’insegnante che rinnova e arricchisce il materiale per la didattica, e incoraggiamento alla vita sociale. L'esperienza formativa all'aperto deve essere un valido supporto al fine di apprendere competenze interdisciplinari e trasversali, un'esperienza empirica che concretizza la didattica teorica fatta in classe.