Chiusa con successo la 42° fiera del Madonnino

Braccagni: Si è chiusa con un grande successo la 42° edizione della fiera del Madonnino, se le cattive condizione climatiche avevano ridotto gli ingressi della domenica pomeriggio, la giornata del 25 aprile ha ampiamente ripagato gli sforzi organizzativi di Grossetofiere e gli espositori che hanno riempito i piazzali del Centro Fiere.

In questa edizione a parlare sono i numeri registrati nei tre giorni fieristici, un ritorno ai bei tempi, tanti visitatori che con le loro famiglie hanno trascorso una giornata intera in fiera, si è respirata un’aria di festa con la voglia di tornare alla normalità.
Le numerose novità messe in campo sono state apprezzate e stimoleranno ancora di più la macchina organizzativa ad investire in questo senso per il futuro.

“Investiremo ancora sul digital e l’agricoltura 4.0 che rappresentano il futuro” commenta il Presidente di Grossetofiere” e ci metteremo da subito a lavoro sfruttando le competenze dell’Associazione Nazionale Allevatori  per raddoppiare il settore zootecnico, continueremo la politica che ci vede affiancare  gli agricoltori e agromeccanici della confederazione italiana nella promozione delle loro attività all’interno della Fiera del Madonnino, comprese le prove in campo”.
Sono sempre di meno le rassegna fieristiche di questo settore sul territorio nazionale, ma la fiera dell’Agricoltura della Toscana  mantiene saldo il suo ruolo di manifestazione di riferimento per la Toscana che genera interessi in tutta l’Italia centrale.

Il Direttore di Grossetofiere Carlo Pacini, esprime grande soddisfazione ”Se con il Game Fair di settembre avevamo sconfitto anche il Covid - dice -, con la 42° edizione del Madonnino abbiamo avuto dati record nei tre giorni fieristici, basti pensare che nella giornata del 25 aprile sono state sistemate nei parcheggi oltre 6.000 auto e registrato 14.000 ingressi che si aggiungono ai risultati eccellenti anche dei due giorni precedenti. Un ringraziamento a tutto lo staff e alle preziose collaborazioni che hanno permesso il regolare svolgimento della manifestazione, senza incidenti di alcun genere. Il nostro compito principale è quello di riportare in fiera le aziende che quest’anno hanno rinunciato al nostro progetto ma che da sempre hanno dimostrato attaccamento alle Fiera per allargare ancora di più l’offerta espositiva, siamo pronti ad urbanizzare nuove aree, per accogliere sempre più espositori".

“La 42esima edizione della Fiera del Madonnino si è conclusa con numeri importanti che fanno presagire finalmente una ripresa degli eventi dopo anni di limitazioni e restrizioni dovuti alla pandemia – afferma il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna – La formula scelta per quest’anno ha saputo convincere tutti: ottima la fattoria didattica, affiancata dallo spazio dedicato alle razze di bovini e ovini autoctone che hanno saputo attirare famiglie con bambini entusiasti. Di grande successo anche il padiglione interamente dedicato all’agricoltura 4.0 che ha raccolto alcune tra le realtà innovative più interessanti sul territorio. Nonostante il cattivo tempo di domenica ho potuto constatare una grande affluenza sia nella giornata di sabato che di lunedì, testimonianza del fatto che il Madonnino ha saputo presentare al pubblico un’offerta sempre attuale, confermandosi una delle migliori fiere in tutta la Toscana.”

Il Presidente della Camera di Commercio e del Tirreno sottolinea "Dopo due anni di grandi incertezze, la Fiera del Madonnino è tornata, ed è stato un momento importante: per chi ama e segue fin da ragazzo come me è stata una gioia ed un sollievo. Anche se l'inizio della guerra in Ucraina ha infatti rimandato quella “ripartenza” che tutti attendiamo e con essa la fine di un periodo storico complesso e difficile, vedere di nuovo i padiglioni pieni di persone è stato un segnale di rinascita importante, una festa a cui tanti hanno partecipato, maremmani e non solo. Si è trattato di un momento prezioso non solo per tornare a vivere emozioni che fanno parte della nostra memoria ma anche per far ripartire un volano economico nei settori agricolo ed agroalimentare del nostro territorio".

Grossetofiere non si ferma, tra meno di un mese nei giorni 28, 29 maggio si svolgerà nel Centro Fiere la 22° della Mostra Scambio Auto e Moto d’epoca, sono previste grandi novità a partire dalla riproduzione su grandezza originale della Batmobile modello unico che viene presentato come novità esclusiva alla fiera, un’altra grande occasione per trascorrere una giornata fuori dall’ordinario proiettati in un mondo fantastico fatto di ricordi e di motori.