La carica dei 101 anni del presidente onorario di Artemare Club
Walter Capitani lascia: rimango indipendente per meglio rappresentare il mio partito
Monte Argentario: A circa un mese di distanza dalle elezioni provinciali, nel comune di monte Argentario si percepisce la necessità di rivedere gli assestamenti politici all’interno del gruppo di minoranza.
“Da oggi sarò membro indipendente del gruppo Argentario nel Cuore. Non è un addio al gruppo e alla sua leader Priscilla Schiano ma un atto di indipendenza che mi renderà libero di rappresentare in modo più compiuto e coerente i molti cittadini che mi hanno dato fiducia”. A parlare, Walter Capitani, consigliere espressione della Lega che alle ultime elezioni amministrative con oltre 500 preferenze è risultato il candidato più votato della lista civica Argentario nel cuore.
Capitani spiega la sua decisione, evidenziando che il proprio risultato alle elezioni provinciali si presta ad una duplice lettura. “Se da una parte la mia esclusione per una manciata di voti è stata una delusione, dall’altra non posso non rilevare l’ampio consenso che ho ricevuto da parte di amministratori di molti comuni. Una fiducia che credo derivi dal mio impegno, dalla mia correttezza e dal buon lavoro che ho svolto nei ruoli pubblici che ho ricoperto. Per questo motivo – prosegue Capitani – ritengo giunto il momento di assumermi una maggiore responsabilità politica diventando ufficialmente il punto di riferimento del partito che mi onoro di rappresentare a Monte Argentario, la Lega. Questa scelta rende necessario un atto che è previsto all’art. 9 del nostro Regolamento del Consiglio Comunale e che mi consente, pur rimanendo nell’ambito del mio gruppo, di esercitare in modo autonomo la mia funzione senza sottostare alle indicazioni politiche del gruppo stesso, ma potendo manifestare in modo indipendente le mie dichiarazioni di voto.”
Capitani conclude ricordando la sua personale disponibilità all’ascolto di tutti: “Da oggi quindi continuerò ad essere presente sul territorio, a disposizione di chiunque voglia sottopormi problemi, idee e progetti. Con la differenza che potrò con maggiore efficacia e autonomia portare all’attenzione dell’organo consiliare e dell’Amministrazione tutto ciò che riterrò necessario nell’interesse dei miei concittadini.”