Un ecografo di alta gamma all’ospedale di Pitigliano

L’azienda Usl Tse investe nel rilancio e potenziamento dell’ospedale Petruccioli

Pitigliano: Un ecografo di alta gamma destinato prevalentemente all’attività di cardiologia della Medicina interna. È quello presentato stamani all’ospedale Petruccioli di Pitigliano. Un dispositivo che andrà ad affiancare quello già presente nella struttura ospedaliera e che adesso sarà impiegato esclusivamente al piano di degenza per i pazienti ricoverati. 

Un ecografo dotato di caratteristiche elevate che vanno ad aggiungere un ulteriore tassello nella cura dei pazienti del territorio ma anche di coloro che arrivano dalle regioni confinanti. L’ospedale di Pitigliano, infatti, serve un territorio di circa 20 mila persone suddiviso fra i comuni di Sorano, Pitigliano e Manciano ma molte sono anche le persone che arrivano dalla vicina provincia di Viterbo.

«Questo nuovo ecografo – dichiara il dr Paolo Corradini, Direttore Uoc Medicina Interna Ospedale Pitigliano – arriva nell’ambito dell’attività di rilancio e potenziamento dell’ospedale sulla quale l’azienda sanitaria e il direttore generale Antonio D’Urso stanno investendo per garantire la presa in carico dei pazienti con prestazioni di elevata qualità».

«L’arrivo di questo nuovo dispositivo – aggiunge Corradini – è la dimostrazione che il Dipartimento Medico sta investendo sulle attività di ecografia internistica al letto del malato alla quale potremo dedicare l’ecografo di cui già disponiamo». 

«Questo nuovo ecografo – dichiara il Direttore Generale Antonio D’Urso - si inserisce negli investimenti che l’azienda sanitaria Usl Tse sta facendo su persone, dispositivi e strutture in tutti gli Ospedali ed ancor più in quelli periferici che rappresentano essenziali presidi di prossimità come Pitigliano».

Alla presentazione del nuovo ecografo erano presenti il dr. Paolo Corradini, direttore ad interim della UOC Mecidina Interna Ospedale Petruccioli e il sindaco di Pitigliano Giovanni Gentili.

«Sono molto contento dell’arrivo di questo nuovo ecografo – dichiara il sindaco di Pitigliano Giovanni Gentili – perché la Asl sta facendo investimenti per l’acquisto di nuovi dispositivi diagnostici per il Petruccioli. In un ospedale di prossimità come quello di Pitigliano la strumentazione diagnostica è necessaria per evitare che le persone siano costrette a fare 70 chilometri per raggiungere gli ospedali e Orbetello e Grosseto. Questo ecografo va ad aggiungersi al Poct per l’esecuzione veloce degli esami del sangue. Oggi è anche un’occasione per conoscere i medici che lavorano alla Medicina Interna e che stanno facendo un ottimo lavoro».