Turismo balneare, Buoncristiani: «Una risorsa fondamentale ma trascurata

"Noi valorizzeremo le imprese locali, offriremo più servizi sulle spiagge libere, difenderemo le coste dall'erosione"

Follonica: «Il turismo balneare con il suo enorme indotto ricettivo, commerciale e artigianale è una risorsa fondamentale per la Follonica di oggi e di domani e per troppo tempo è stato trascurato dalle amministrazioni comunali di ieri e di oggi» inizia così il candidato a sindaco per il Comune di Follonica, Matteo Buoncristiani, il suo ragionamento su un segmento economico della città che, secondo lui e la sua coalizione, può essere un grande volano di sviluppo turistico se adeguatamente sostenuto.

Amministrazioni comunali assenti, grande sforzo di privati e imprese locali per sviluppare e tenere in piedi il turismo balneare che, con alcuni accorgimenti, può crescere maggiormente: «Il successo del turismo balneare a Follonica – spiega il candidato - è il frutto di una serie di sforzi decennali di famiglie e imprese locali, nell’assenza e nella miopia delle amministrazioni che si sono succedute nel corso dei decenni. L’assetto attuale della spiaggia e delle sue imprese è un valore che ci impegniamo a difendere, soprattutto nello stato di grave incertezza normativa che caratterizza il settore. Crediamo sia importante che le spiagge libere più frequentate siano dotate di servizi igienici e docce, a pagamento, curate da personale appositamente assunto al fine di mantenerne pulizia, efficienza e decoro».

Difesa delle imprese locali, un aumento di servizi sulle spiagge libere e interventi importanti di riprofilatura degli arenili che, oltre che dalla Regione, devono essere inseriti anche nell'azione del Comune: «I lavori di difesa dell’arenile svolti dalla Regione Toscana, sia pure con limiti e ritardi eccessivi – sottolinea Buoncristiani - costituiscono un punto fermo da cui ripartire nella lotta contro l’erosione costiera. Non vanno abbandonati a sé stessi, ma è necessario un monitoraggio costante e, ove si renda necessario, la rifioritura di barriere e pennelli. In aggiunta, ci impegniamo a dotare il Comune di un Piano Pluriennale di Riprofilatura degli arenili, che permetta sia di pianificare a lungo termine la salvaguardia della spiaggia, sia di intervenire con tempismo ed efficacia a seguito di improvvisi eventi meteo marini».

«Per realizzarlo – conclude il candidato - chiederemo con forza i necessari finanziamenti regionali, interverremo con risorse proprie del Comune e svilupperemo con gli operatori del settore partenariati pubblico/privato per disporre di risorse aggiuntive. Senza spiaggia non c’è turismo balneare. Con più spiaggia, il turismo balneare può dare ancora molto di più a questa città».