Sport individuali e attività sportiva svolta individualmente, il governo ribadisce la differenza

Firenze: "Lo dicevamo nei giorni scorsi - spiega Alessandro Gallucci legale consulente di Aduc -, sebbene possa apparire cervellotico, sport individuale, nell’accezione comune e olimpica del termine, è cosa differente da attività sportiva o motoria svolta individualmente.

Lo si poteva evincere dalla distinzione operata dalle lettere g) ed f) dell’articolo 1 del d.p.c.m. 26 aprile 2020. Ora, se così si può dire, arriva la conferma di quella nostra lettura. Una sorta d’interpretazione autentica, tra molte virgolette, visto che si tratta dei chiarimenti forniti dal Governo sul significato di alcune delle norme meno chiare del d.p.c.m. 26 aprile 2020 nonché sui dubbi più ricorrenti.

Ecco la FAQ e la relativa risposta
È consentito fare attività motoria o sportiva?
L’attività sportiva e motoria all’aperto è consentita solo se è svolta individualmente, a meno che non si tratti di persone conviventi.

A partire dal 4 maggio l’attività sportiva e motoria all’aperto sarà consentita non più solo in prossimità della propria abitazione. Sarà possibile la presenza di un accompagnatore per i minori o per le persone non completamente autosufficienti.
È obbligatorio rispettare la distanza interpersonale di almeno due metri, se si tratta di attività sportiva, e di un metro, se si tratta di semplice attività motoria. In ogni caso sono vietati gli assembramenti.
Al fine di svolgere l’attività motoria o sportiva di cui sopra, è consentito anche spostarsi con mezzi pubblici o privati per raggiungere il luogo individuato per svolgere tali attività. Non è consentito svolgere attività motoria o sportiva fuori dalla propria Regione".