Spopolamento aree montane e interne, FDI “Modello PD toscano fallimentare"

 Fabrizio Rossi, Simona Petrucci: “La regione Toscana, se non è capace, prenda spunto da altre regioni come il Piemonte”

Grosseto: “Non possono essere lasciati al proprio destino quei territori che pur lontani dai capoluoghi, rappresentano, se valorizzati e incentivati, una risorsa e ricchezza per tutta la Toscana”, affermano Fabrizio Rossi coordinatore regionale Fratelli d’Italia-Toscana e candidato centrodestra alla Camera collegio Uninominale Grosseto-Siena e Simona Petrucci, candidata centrodestra al Senato collegio Uninominale Grosseto-Siena-Arezzo.


Abbiamo visitato proprio in quest’ultimi giorni, - dicono Fabrizio Rossi e Simona Petrucci – moltissimi territori del comprensorio dove abbiamo ascoltato il grido di dolore dei cittadini; istanze e soprattutto preoccupazioni per la tutela di quei territori, che pian piano sono stati depauperati da qualsiasi servizio (sanitario, Poste, banche, carburanti) anche i più essenziali, senza che ci sia un vero e serio piano regionale e statale che incentivi il ripopolamento di quelle aree”. Occorre con urgenza da parte del Governo centrale, ma anche da parte della Regione Toscana, - proseguono Rossi e Petrucci - di risposte concrete, come ad esempio piani di aiuto e incentivi concreti, mirati a riportare famiglie e incentivare imprese a ripopolare i paesi dell’entroterra. Ad esempio la regione Piemonte ha previsto un bando per incentivare chi risiede in un centro urbano italiano e intende acquistare o restaurare un immobile in un paese montano con meno di 5Mila abitanti, da far diventare prima casa trasferendo la residenza, un incentivo che varia da 10 a 40 Mila euro”.

“I territori montani e collinari della nostra provincia, - commentano i candidati di Camera e Senato del centrodestra – sono un patrimonio che va tutelato e salvaguardato, cercando di creare tutte le condizioni affinché possano essere vissute e ripopolate, dotando di strade percorribili e non piene di buche, scuole e servizi. Quindi, non solo luoghi per il turismo, che sono importanti, ma anche aree per essere vissute appieno da chi decide di trasferire la propria residenza e viverci e poter creare nuove occasioni di vita e posti di lavoro”. “Occorrono politiche serie, e non le solite chiacchiere e promesse tipiche degli esponenti del partito democratico, specie in campagna elettorale. I cittadini, e le poche aziende e attività commerciali rimaste, chiedono rispetto e soprattutto poter vivere in modo dignitoso”, concludono Fabrizio Rossi e Simona Petrucci.