Sanità: via libera a rinnovo Torre come DG della Fondazione Toscana Monasterio
La Commissione in Consiglio regionale presieduta da Enrico Sostegni (Pd) ha espresso parere favorevole
Firenze: La commissione Sanità, presieduta da Enrico Sostegni (Pd), ha espresso parere favorevole alla nomina, per il secondo mandato, di Marco Torre come direttore generale della Fondazione Toscana Gabriele Monasterio, così come proposto dal presidente della Regione Eugenio Giani. L’incarico avrà durata di tre anni.
Il parere è stato espresso a maggioranza dopo l’audizione in Commissione dello stesso Torre.
Torre dal 2004 al 2008 ha ricoperto l’incarico di direzione della UOC “Servizi amministrativi e Gestionali” dell’Ospedale del Cuore ‘G. Pasquinucci’ e, dal 2008, ha assunto il ruolo di direttore amministrativo della Fondazione Monasterio. Negli ultimi tre anni, a partire dal marzo 2020, ha ricoperto l’incarico di direttore generale della stessa.
La Fondazione, centro cardiologico di eccellenza in Italia, è l’unico ente del servizio sanitario nazionale partecipato dal CNR, con due strutture ospedaliere: a Massa e a Pisa. La sua missione si basa su 4 pilastri: clinica, formazione, innovazione e ricerca.
Torre ha sottolineato la “cooperazione della Fondazione con istituzioni, mondo universitario e enti del servizio sanitario”. A tal proposito ha citato l’avvio operativo del Centro regionale interaziendale per la cardiologia e cardiologia pediatrica, in collaborazione con la direzione del Meyer, a seguito dell’accordo con AOU Meyer.
Nel triennio in cui ha diretto la Fondazione, Torre ha avviato il percorso di riconoscimento della Monasterio come Ircss (Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico) e il percorso di certificazione aziendale secondo gli standard internazionali di Joint Commission International che ha comportato una revisione organizzativa interna, documentale e operativa tutt’ora in corso.
Ha inoltre lavorato allo sviluppo dell’Area ICT sostenendo il conseguimento di un percorso di certificazione di qualità che ha consentito di ottenere la marcatura della cartella clinica elettronica, poi utilizzata in molte strutture. Grazie a questo percorso, la Regione Toscana ha avviato il progetto per la diffusione di un’unica cartella clinica elettronica regionale che verrà realizzata in sinergia tra la Fondazione Monasterio e Estar.
Torre si è impegnato per lo sviluppo del progetto di integrazione delle attività cardio-toraciche nell’ambito dell’Area vasta Nord Ovest con ATNO, Unipi, SSSA, CNR e AOUP, e nella definizione di un accordo quadro con il CNR finalizzato ad aggiornare gli ambiti di collaborazione, estendendoli a nuovi ambiti interdisciplinari.
“E’ mia intenzione – ha detto Torre – favorire le sinergie e portare avanti ogni azione necessaria per far sì che le eccellenze presenti nell’area vasta si possano unire. La competizione nell’ambito clinico e della ricerca si può raggiungere sviluppando le reti a livello internazionale, a maggior ragione a livello locale”.