Sanità, Marrini: "Inammissibile un solo medico al Punto di primo soccorso"

Follonica: "E' inammissibile che nel punto di primo soccorso di Follonica, seconda città della provincia per numero di abitanti, ci sia solamente un medico, affiancato da un'infermiera". Sandro Marrini, consigliere comunale della Città del Golfo, torna a ribadire con forza un concetto già espresso a chiare lettere nel corso di un suo intervento durante la seduta dell'assise cittadina che si è svolta ieri (venerdì 14 ottobre) mattina in municipio.


"Ormai sono passati mesi da quando il sindaco si rese protagonista di un video sul suo profilo Facebook in cui denunciava i tagli al punto di primo soccorso cittadino - spiega Marrini -. Benini si mostrò meravigliato e attonito, ma ad oggi è cambiato qualcosa? Assolutamente no; anzi, non esagero nell'affermare che la situazione è addirittura peggiorata. Nella struttura sanitaria follonichese è presente solamente un medico e tale condizione crea una situazione inconcepibile: quando il dottore è fuori per qualsivoglia intervento, al punto di primo soccorso rimane solamente un'infermiera, che ovviamente non ha il raggio di azione per occuparsi del paziente che ha bisogno di cure. Penso, ad esempio, ad una persona che accusa un malore, che si precipita nella struttura e che non trova il medico: mi sembra chiaro che, in un caso simile, la sua salute sia assolutamente a repentaglio. Stendiamo inoltre un velo pietoso sulla radiologia, dire che è aperta a singhiozzo è davvero riduttivo: infatti, il servizio è attivo per un paio di volte a settimana, poi rimane fermo per circa venti giorni. I cittadini follonichesi non possono sopportare tutto questo: con la salute delle persone non si scherza".

"Accolgo con favore l'apertura del sindaco, fatta ieri durante il Consiglio comunale a margine del mio intervento, di istituire una Commissione ad hoc per affrontare questi problemi di carattere sanitario. Porre rimedio a questi tagli è la priorità delle priorità a Follonica, più della sistemazione delle strade e della sicurezza dei cittadini. Stiamo parlando di una città che in estate richiama turisti da ogni parte di Italia e di Europa, tanto da sfiorare le centomila presenze, e che, anche per questo, deve offrire servizi sanitari di prim'ordine. La Commissione invocata da Benini, però, deve essere convocata il prima possibile e devono partecipare, senza se e senza ma, anche i vertici della Asl, con il direttore generale in primis, perché sono i principali responsabili, con il silenzio assenso della Regione Toscana, dei tagli al Punto di primo soccorso - termina Marrini -. Ieri, il sindaco ha detto che questi sono problemi gravissimi, insostenibili e inaccettabili. Ecco, come massima autorità sanitaria della città Benini compia azioni concrete per assicurare un'assistenza dignitosa ai follonichesi. Il mio intervento non vuole essere una semplice schermaglia politica, ma rappresenta un accorato appello affinché tutte le forze istituzionali della città si uniscano in nome di un diritto sacrosanto: la tutela della salute".