Punti vaccinali nelle aziende: l’Opi apre una vetrina per fare da tramite con i propri professionisti
Al via la raccolta di adesioni da parte delle imprese per essere contattate da infermieri vaccinatori. Sul sito www.opigrosseto.it tutte le informazioni su come manifestare il proprio interesse.Grosseto: L’ordine delle professioni infermieristiche si mette a disposizione per le vaccinazioni nei luoghi di lavoro e lo fa accogliendo le richieste da parte di imprese del territorio che intendano creare dei punti di vaccinazione straordinari nelle loro sedi.
“Crediamo – commenta Nicola Draoli, presidente di Opi Grosseto – che il protocollo nazionale per la realizzazione di piani aziendali per la creazione di punti di vaccinazione anti Sars-Cov-2 nei luoghi di lavoro sia un’opportunità da cogliere e ci è sembrato opportuno renderci disponibili, in prima persona, per le aziende che necessitano di infermieri vaccinatori. Al momento apriamo con un flusso monodirezionale, dando visibilità sul nostro sito alle aziende che dichiarano disponibilità e che ogni infermiere potrà contattare liberamente".
Per essere inseriti nell’elenco dei soggetti interessati ad attivare il punto di vaccinazione straordinaria ed essere contatti da infermieri interessati basta inviare un’email all’indirizzo segreteria@opigrosseto.it con oggetto “manifestazione di interesse infermieri punti vaccinali”. Nella email è necessario specificare il nome dell’azienda, il luogo dove sarà istituito il punto vaccinale e indicare dei contatti per ricevere le informazioni. La procedura può essere consultata sul sito www.opigrosseto.it
“l'opportunità è interessante – precisa Draoli – perché grazie al dl sostegni potranno partecipare oltre a infermieri liberi professionisti anche infermieri pubblici dipendenti del sistema sanitario nazionale, non soggetti al vincolo di esclusività”.
L’Opi Grosseto specifica che non entrerà nel merito degli accordi economici, né nelle questioni di carattere organizzativo del servizio, ma suggerisce alcune linee di indirizzo per quanto riguarda la formazione dei professionisti, le competenze e l’iscrizione all’albo.
“Istituire punti vaccinali nelle aziende sia un’occasione straordinaria per intensificare la campagna vaccinale e contribuire in modo importante contrastare la diffusione del virus: solo con una copertura massiccia della popolazione, infatti, si potranno scongiurare i contagi e ridurre gli effetti del Covid 19”, conclude Draoli.