Privatizzare le spiagge pubbliche, quella del Sindaco di Orbetello è una proposta sconcertante
Orbetello: "Siamo sconcertati dalla proposta del Sindaco Casamenti di privatizzare le spiagge pubbliche - si legge nella nota di Alleanza Democratica Civica e Progressista -. Un conto è allargare la concessione agli stabilimenti balneari, un conto è concedergli in gestione la spiaggia libera. Le nuove norme sul distanziamento sociale costringeranno i titolari degli stabilimenti balneari a aumentare la distanza tra lettini e ombrelloni, quindi per permettere a questi ultimi di lavorare e garantire l’occupazione stagionale ci sembra giusto facilitarli concedendogli ulteriore parte demaniale.
A quanto ci risulta, ci sembra una scelta equa quella del Comune di Monte Argentario di concedere agli stabilimenti una fila di ombrelloni verso la battigia, senza nulla togliere alla porzione di spiaggia libera lateralmente. Anche il Comune di Capalbio va in contro ai propri cittadini, predisponendo polizia municipale ad ogni ingresso della spiaggia libera per poter garantire il distanziamento sociale , ma sopratutto la fruibilità. Nonostante molti altri esempi ci siamo limitati a prendere i due comuni confinanti. Il Sindaco Casamenti , invece , inspiegabilmente priva i propri cittadini di parti consistenti di spiaggia libera. Ci sembra una scelta iniqua , che non solo avvantaggia alcuni stabilimenti balneari rispetto ai loro “ concorrenti “ , ma sopratutto danneggia quei cittadini che adorano andare alla spiaggia libera e per i quali questo diritto verrebbe decisamente meno.
Ci risulta anche che l’aggiudicazione dell’appalto della pulizia spiagge e parcheggi sia stato annullato. Chiediamo al Sindaco il motivo, augurandoci che non si vogliano concedere i parcheggi da cui il Comune traeva introiti di parte corrente proprio a quegli stabilimenti balneari che “ gestiranno “ la spiaggia libera, operazione che secondo Casamenti sarebbe gratuita ma che invece verrebbe proprio addirittura pagata dal comune: oltre il danno la beffa! Sarebbe un ulteriore schiaffo a quei cittadini che non solo non troverebbero spiaggia libera nelle vicinanze degli accessi, ma non troverebbero nemmeno parcheggio perché destinato ai fruitori di quella parte di spiaggia. Una scelta miope, impropria, inopportuna, come ormai è l’operato di questo Sindaco. Siamo qua per aiutare il Sindaco in questo momento difficile di crisi , dalle scelte che sta facendo contro fette consistenti della cittadinanza ci pare ne abbia bisogno".