Premiate due Asl toscane per la gestione degli animali da affezione

Firenze: Sul podio dei premiati dell’edizione 2024 dell’iniziativa “Animali in città” di Legambiente ci sono anche due aziende sanitarie toscane, l’Asl Toscana Centro e l’Asl Toscana Sud Est, già peraltro premiate in passate.

“Una conferma dunque – sottolinea il presidente della Toscana, Eugenio Giani – dei servizi che il sistema sanitario toscana riesce ed offrire anche per gli animali di affezione, per l’utilizzo delle risorse e i risultati conseguiti. Un premio anche all’impegno dei professionisti che vi lavorano”.

«Animali in Città» è il riconoscimento che Legambiente assegna infatti a quelle realtà virtuose – tra Comuni, istituzioni e società civile – che si distinguono per l’offerta di servizi e in azioni dedicate alla tutela degli animali e al loro benessere. Contro anche piaghe come quella dei cani abbandonati: triste statistica che ha visto gli abbandoni crescere in tutta Italia nel 2023 fino a quota 85 mila, secondo i numeri resi noti dalle amministrazioni comunali, ovvero l’8,6 per cento in più rispetto al 2022. Preoccupa anche il numero dei cani randagi, che si aggiorna a 358 mila in tutto il Paese.

Il premio alle Asl Toscana riguarda anche gli interventi per recuperare i cani. la gestione delle anagrafi e dei canili sanitari. Le targhe sono state consegnate a Festambiente a Rispescia nel grossetano. A ritirare il riconoscimento c’erano Enrico Loretti, responsabile del servizio di igiene urbana veterinaria dell’Asl Toscana Centro e Antonio D’Urso, direttore generale dell’Asl Toscana Sud Est.

La Toscana è tra le cinque regioni d’Italia dove i Comuni vanno meglio nella gestione degli animali d’affezione, secondo il rapporto di Legambiente.