PCI: 'Raccolta rifiuti, per ora non ci siamo'
Massa Marittima: «Dalla padella alla brace - dice la Segreteria PCI Colline Metallifere - sono questi i commenti di alcuni residenti a Prata ai quali si affianca il giudizio di alcuni rappresentanti delle minoranze rispetto alla raccolta dei rifiuti.
Che ci fosse bisogno di riorganizzare il servizio era cosa evidente anche perché per anni si è visto cose da terzo mondo con cassonetti sporchi, semidistrutti ed aree di raccolta che facevano la funzione di isole ecologiche con tanti rifiuti abbandonati da incivili e mantenuti spesso per tanto tempo in esposizione a turisti e residenti.
Da qui l’idea di riorganizzare e su questo va dato atto all’assessore Terrosi dell’impegno profuso ma siamo ben lontani da una gestione sufficientemente accettabile per quanto attiene il servizio.
Lo documentano non i discorsi ma la situazione oggettiva che viene prospettata nella documentazione fotografica raccolta che non lascia dubbi sullo stato delle cose.
Siamo alla vigilia di Pasqua e questo è quello che si vede e sul quale si deve lavorare.
Non è possibile continuare a pagare sonore bollette e ricevere in cambio un servizio che non dà quella soddisfazione e rende il decoro di una frazione come Prata.
Quei cassonetti forse sono piccoli ed insufficienti per il carico che devono sopportare e chi deve provvedere alla raccolta evidentemente è stretto dalle solite logiche di risparmio per cui si fa il minimo indispensabile nel frattempo non solo non si fa un buon servizio di raccolta ma non si fa neppure un buon servizio alla frazione ai residenti e a chi si trova a Prata in queste festività».