Notte Rossa Arci: le luci si accendono sui circoli della provincia di Grosseto

Grosseto: Si celebra sabato 2 dicembre, la Notte Rossa dell’Arci, nata sei anni fa per rendere omaggio agli oltre 1000 tra associazioni e circoli affiliati alla più grande associazione culturale toscana, offrendo loro un’unica e grande cornice identitaria. Un vero e proprio grande evento diffuso, all’interno del quale ogni Circolo Arci può raccontare le proprie attività con le modalità che gli sono proprie. In provincia di Grosseto sono 14 i circoli che hanno aderito proponendo da giovedì 30 novembre fino a domenica 3 dicembre tante attività differenziate che sono la testimonianza di un tessuto culturale vivo ed eterogeneo. All’interno delle iniziative un aspetto importante è quello della solidarietà perché in molte di queste occasioni saranno promosse raccolte fondi per l’alluvione, per Gaza, per l’Africa.

Si inizia domani, giovedì 30 novembre alle ore 19 a Spazio 72 (via Ugo Bassi, 72 a Grosseto, dove il circolo Arci Teatro Studio propone la performance teatrale “Viva Madre” con testi tratti da Lettera a un bambino mai nato di Oriana Fallaci e Ponte Landolfo di Mario Fraschetti, oltre che da interviste a Taty Almeda, delle Madres di plaza de Mayo e a Felicia Impastato. Sul palco Enrica Pistolesi, Daniela Marretti, Luca Pierini, Mirio Tozzini, mentre adattamento e regia sono di Daniela Marretti. Venerdì 1° dicembre alle 18.30 ci si sposta a Tatti con la proiezione del documentario Erasmus in Gaza di Chiara Avesani e Matteo Delbò. La regista sarà presente alla proiezione e sarà realizzata una raccolta fondi da devolvere ad associazione operante in aiuto alla popolazione di Gaza tramite la campagna di Mutuo Soccorso Milano su gofundme.com. A seguire cena condivisa.

Nei giorni successivi, le luci dei circoli si accenderanno insieme tra musica, libri, proiezioni, teatro, incontri. Da Montemassi a Manciano, da Grosseto a Civitella Marittima passando per Bagno di Gavorrano e Giuncarico e arrivare fino a Gerfalco e Montenero per raccontare un mondo fatto di piccole e grandi iniziative culturali che tengono vive menti e cuori.