No al parco eolico a Scansano: la Maremma fa fronte comune. In campo sindaci e associazioni
Grosseto: No al parco eolico nel cuore della Maremma: questa mattina in Municipio a Grosseto il sindaco del capoluogo Antonfrancesco Vivarelli Colonna e i primi cittadini di Scansano e Orbetello, Maria Bice Ginesi e Andrea Casamenti hanno rinsaldato il fronte comune contro l'ipotesi della nascita di un nuovo parco eolico nel territorio comunale di Scansano, nel pieno del Grossetano.
Al loro fianco i presidenti di Confagricoltura e Cia Grosseto Attilio Tocchi e Claudio Capecchi.
“Il disegno proposto a Scansano – spiega Vivarelli Colonna – coinvolge tutto il territorio. Tutti i sindaci sono interessati, direttamente o indirettamente, da questa vicenda. E tutti, con forza, ribadiscono la loro contrarietà alla realizzazione di un parco che andrebbe a deturpare il paesaggio e disintegrare un territorio che oggi rappresenta uno degli spazi più suggestivi della nostra bella Maremma. Parliamo – prosegue Vivarelli Colonna, di undici pale alte fino a 218 metri: non si può fare energia verde, pulita, andando a distruggere l'ambiente. Questo quel che sono andato a dire al sottosegretario del Mase Claudio Barbaro e questo quel che ribadiamo oggi tutti quanti insieme”.
Netta la posizione di Maria Bice Ginesi, prima cittadina di Scansano, il Comune che rischia di essere maggiormente colpito dalla realizzazione delle infrastrutture: “Più ci uniamo, più possiamo vincere le battaglie. Questo eolico ha un impatto fortissimo sul territorio, sulla natura, e scoraggia anche la nascita di imprese e svilisce il tessuto produttivo e la sua straordinaria eccellenza. Nei prossimi giorni, lo annuncio sin da ora, ho intenzione di dare vita a un’assemblea pubblica: i nostri cittadini – insiste Ginesi - sono preoccupati e mi sento in dovere di informarli riguardo le azioni a tutela della nostra comunità. Noi andremo avanti e sono lieta di poterlo fare in modo corale”.
Anche il sindaco di Orbetello Andrea Casamenti si dice “Vicino e solidale con chi subisce un percorso eolico e ha le nostre stesse preoccupazioni. Non appena si è diffusa la notizia della realizzazione di impianti in zona San Donato abbiamo fatto le barricate: vogliamo difendere il nostro territorio e il nostro turismo. La Maremma non si presta a queste pratiche. Tra l’altro c’è un’altra richiesta recente di installazione pale eoliche a cavallo tra il nostro Comune e quello di Magliano: anche in questo caso opponiamo un forte rifiuto. Ribadisco la nostra assoluta contrarietà a questi progetti”.
Anche le associazioni del mondo agricolo si schierano contro l'eolico a Scansano. Attilio Tocchi, presidente di Confagricoltura Grosseto, evidenzia come la realtà da lui rappresentata sia “Favorevole alle energie rinnovabili, ma riteniamo che questo territorio non sia assolutamente vocato per questo tipo di iniziative. Parliamo di un'area che negli ultimi decenni è stata ridisegnata nella sua morfologia dal lavoro degli imprenditori agricoli e dalle imprese agrituristiche. Tra l’altro ricordo che il comparto agricolo dà lavoro a 4mila 700 lavoratori che sviluppano 111mila ore lavoro e che portano 18 milioni di euro nelle tasche dei lavoratori”.
Sulla stessa linea anche Claudio Capecchi, presidente Cia Grosseto. “Il territorio maremmano vive della sua agricoltura e delle sue bellezze naturali. Questo parco eolico andrebbe a danneggiare proprio tali aspetti e ciò è intollerabile. Non ci mettiamo di traverso rispetto alle energie rinnovabili, ma in Maremma il discorso cambia: va compresa la presenza, appunto, di realtà agricole e attività connesse e vi assicuro che queste non sono compatibili con l'eolico spinto proposto a Scansano”. Una visione che trova anche il sostegno di Coldiretti.
“Coldiretti Toscana e Grosseto – spiega il presidente grossetano Simone Castelli - confermano il proprio forte e granitico no all’eolico in Toscana, a maggior ragione in un territorio a vocazione agricola e turistica come la nostra Maremma”. A margine dell'incontro, seppur non presente per sopraggiunti impegni, ha espresso la contrarietà al progetto eolico di Scansano anche il Comune di Manciano tramite un breve messaggio di sostegno ai colleghi impegnati in questa battaglia.