Magliano primo Consiglio comunale: "Una scelta che va contro interessi dei cittadini"
Magliano in Toscana: L’ex vice sindaco Mirella Pastorelli chiede che sia fatta chiarezza riguardo alla problematica legata alla sala consiliare del comune di Magliano in Toscana. Richiesta idonea e giustificata, avendo a tempo debito sollevato tale problema, chiedendo pubblicamente “Dove sarà svolto il primo consiglio comunale dalla nuova amministrazione?”.
«La risposta del Cinelli non tardò ad arrivare - dice Mirella Pastorelli -, pubblicata sul Tirreno il 14 settembre 2022, rivolgendosi a me con modi che appartengono solo a lui, definendomi poco attenta e additandomi altri epiteti. Dichiarò infatti che a Magliano la sala consiliare c’era, veniva solo spostata presso il palazzo di via Garibaldi. Forse la persona poco attenta in questo caso è stato proprio il Cinelli perché la sua scelta non solo ha depauperato il palazzo comunale privandolo di una sala istituzionale, ma tale scelta non è prevista dall’articolo 4 del regolamento comunale che sancisce “Le adunanze del Consiglio Comunale si tengono, di regola, presso la sede comunale, in apposita sala”.
Alla luce di quanto sopra citato, il 1 Giugno 2023 nel primo consiglio comunale al sindaco Fusini è stata consegnata una mozione da parte dell’opposizione “Lista civica” chiedendo, giustamente, il ripristino della sala consiliare dove era, all’interno del palazzo comunale. A Magliano i lavori sono come la tela di Penelope, si fanno poi si disfano, prima lo sgambatoio, ora la sala consiliare, però a differenza della tela i lavori costano ai contribuenti.
Chiedo - conclude Mirella Pastorelli - che sia fatta velocemente chiarezza sulle responsabilità della scelta in merito ai lavori eseguiti nella sala consiliare dove è stata trasferita la polizia municipale».