‘La parola agli adolescenti’: … scuola e apprendimento
La parola agli adolescenti" la rubrica quindicinale di MaremmaNews dedicata ai giovani. Una rubrica scritta da loro stessi. Un modo per confrontarsi, scambiare opinioni, raccontare qualcosa, insomma interagire. Un modo per capire il mondo degli adolescenti di oggi e parlare dei loro sogni.
Oggi vogliamo riproporre alcuni dei passaggi più significativi che i nostri adolescenti hanno esternato nei loro scritti qui nella rubrica di Maremmanews a loro dedicata. Il tutto al fine di far comprendere al mondo dei “grandi” che abbiamo ottime menti pensanti ...
SCUOLA E APPRENDIMENTO - Apprendimento non autentico. La maggior parte dell'apprendimento che avviene oggi nelle scuole non è autentico, perché si basa sulla memorizzazione e l'apprendimento meccanico. il sistema definisce un insieme generico di conoscenze che tutti i bambini devono sapere; e poi, ogni pochi mesi, quanto è stato trattenuto è misurato amministrando gli esami. Sappiamo che tale apprendimento non è autentico perché la maggior parte dei dati è andata il giorno dopo l'esame o il compito. L'apprendimento può essere molto più profondo e autentico. Può essere molto di più della semplice memorizzazione e conservazione. Ma questa è l'unica cosa misurata, e i punteggi dei test sono l'unica apprezzata.
LA MUSICA - Sono Paola, ho 15 anni, studio musica, suono il violino, e oltre che per la musica, la mia passione è per i testi delle canzoni. Per me la buona e bella musica deve essere accompagnata, da un testo adeguato, da parole con significato, che riescono a raccontare emozioni, secondo me è così, il successo arriva quando la bella musica si sposa a vere parole.
LA FORTUNA DI VIVERE IN MAREMMA - Rachele "Si si, la Maremma è bella bella! Da quando sono piccola oltre che a Marina di Grosseto vado al mare all’Argentario, dove ci sono posti bellissimi per fare il bagno.I miei nonni abitano fuori Grosseto in un podere, e sono sempre stata a contatto con gli animali, non solo cani e gatti, ma pulcini e conigli. Il mio babbo mi dice che non tutti i bambini, specialmente quelli delle grandi città hanno questa fortuna. Mi piace tanto Saturnia, sia alle cascate che alle terme, spero tanto che questo Covid finisca per tornare nuovamente a fare il bagno. Da grande vorrei fare la veterinaria perché mi piacciono gli animali e per essere di aiuto alla mia terra".
IL VALORE DELL’AMICIZIA - "Mi chiamo Asia sono una ragazza di 12 anni, come tutte le ragazze vorrei uscire con le mie amiche, andare al cinema, mangiare una pizza tutte insieme. Vorrei aver festeggiato il mio compleanno, ma non è stato possibile perché il 2 novembre eravamo di nuovo in lockdown. Mi manca dare e ricevere abbracci, fare pigiama party insomma tutto quello che una volta era possibile fare, ma che ora con questo Covid non lo è più. Certo sono fortunata a non essere stata colpita dal Covid, ma sento che non sto vivendo la mia vita di ragazza di 12 anni e questo mi dispiace. Durante la pandemia, sono cambiate anche le priorità personali... mi spiego: nei giorni "normali" non vedevo l'ora di uscire di scuola per giocare, ascoltare la mia musica preferita, andare a fare una passeggiata o semplicemente stare a casa a guardare la televisione. In tempi di pandemia e quindi di Dad, non vedevo l'ora di collegarmi con i prof., Sentire le loro voci e le loro spiegazione. Era l'unico momento di normalità in quella situazione tanto strana. I momenti più bello della Dad erano quando ci trovavamo con i compagni quei 10 minuti prima della lezione senza i prof., avevamo modo di parlare, cantare e ascoltare la musica insieme come fossimo in classe. Durante l'estate, per paura del Covid, non ho frequentato molto i miei amici, anzi con qualcuno a parte qualche telefonata non mi ci sono proprio vista, e sinceramente a settembre con la riapertura delle scuole in presenza ero un po' preoccupata, titubante, timorosa come fosse il primo giorno di scuola. Fortunatamente le mie paure sono scomparse subito, i miei amici non erano cambiati, li ho ritrovati tali e quali a come li avevo lasciati a marzo, simpatici, spiritosi, allegri... perché la vera amicizia è questa: non importa frequentarsi tutti i giorni, l'importante è aver voglia di stare insieme”.
Grazie ragazzi per tutte queste testimonianze, noi continueremo a dare spazio ai vostri pensieri.
“L'adolescenza è il periodo in cui il bambino diventa uomo, cioè un membro della società.” MARIA MONTESSORI