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Biodecodificazione: il linguaggio nascosto delle emozioni nel corpo. Martedì prossimo a "La Palestrina"
Martedì 17 giugno 2025 ore 18:30 alla Palestrina di Grosseto - Via Lombardia n.1/d
Grosseto: “Possiamo pensare al nostro corpo come a uno schermo sul quale vengono proiettate tutte le nostre sensazioni e le nostre emozioni. Se un’esperienza del passato ci ha fatto stare male e non siamo riusciti ad esprimerla e a tirarla fuori, significa che quella sensazione è rimasta in qualche modo bloccata dentro di noi e con il tempo si è trasformata in dolore e malessere fisico. La Biodecodificazione si occupa di decodificare queste emozioni e riprogrammare credenze limitanti per raggiungere una più ampia consapevolezza di noi stessi.
É un metodo di medicina alternativa che trova fondamento nel lavoro svolto dal medico-oncologo tedesco Ryke Hamer, approfondito in seguito da una serie di ricercatori a livello internazionale. La Biodecodificazione studia il significato emozionale di dolori e disturbi, lavorando sulle emozioni bloccate ed ignorate, che si trasformano in conflitti emotivi. Offre uno sguardo simbolico sul corpo e sui suoi disturbi e invita a una profonda introspezione essendo uno strumento prezioso per la conoscenza di sé” dice la presidente Stefania Rogani.
Martedì 17 giugno 2025 ore 18:30 alla Palestrina di Grosseto - Via Lombardia n.1/d – l’operatrice olistica Francesca Bertolino presenterà questo metodo e guiderà i partecipanti in un’attività pratica.
“Partendo dal presupposto che ogni sintomo o disturbo ha una radice emotiva inconscia, la Biodecodificazione propone che, identificando e liberando il conflitto emotivo, il corpo possa avviare un processo di guarigione. Il corpo manifesta quindi i sintomi fisici come un modo per “risolvere” un profondo conflitto emotivo che la mente cosciente non ha elaborato.
La medicina delle culture millenarie Orientali ed Occidentali, afferma che la malattia è uno squilibrio tra la nostra nutrizione, lo stato fisico e lo stato emotivo. È compito nostro ristabilire quell’equilibrio e recuperare la salute e l’energia. La Biodecodificazione si occupa di esplorare il conflitto che crea lo squilibrio emotivo", conclude la presidente Stefania Rogani.
“Il modo migliore per venirne fuori è sempre buttarsi dentro”. Robert Lee Frost – Poeta