L’imbarcazione Sventola con guidone Artemare Club ritrova cadavere in mare
Una motovedetta giunta da Anzio ha recuperato la salma portandola a terra a disposizione dell'autorità giudiziaria di Velletri.
Pare che il corpo sia del giovane disperso in mare e in balia delle onde dal 29 maggio scorso, ricercato sotto il coordinamento della Direzione Marittima di Civitavecchia con l’impiego di unità navali e mezzi aerei della Guardia Costiera, Vigili del Fuoco, Polizia di Stato e Aeronautica Militare e via terra da parte della Guardia Costiera, Carabinieri, Vigili del Fuoco e Protezione Civile
Artemare Club subito informata ha elogiato l’avvocato Salusti per la determinante collaborazione e la sua perizia marinaresca nel ritrovamento del cadavere, orgogliosa di avere il proprio guidone garrire sull’imbarcazione Sventola molto conosciuta all’Argentario per i tanti trofei vinti nelle regate del promontorio e invita tutti i naviganti a seguirne l’esempio, mantenendo massima attenzione in mare per ogni tipo di evenienza e se possibile procedere anche alla raccolta di rifiuti e plastiche. Perché l’Italia è il Mare!