L’Assemblea di ATO Toscana Sud approva le tariffe rifiuti 2020 con il nuovo Metodo ARERA
Siena: L’Assemblea di ATO Toscana Sud, riunitasi sotto la presidenza del Sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli, con la partecipazione della Presidente del Consiglio Direttivo Alessandra Biondi Sindaco di Civitella Paganico e del Direttore Generale Paolo Diprima ,ha approvato a larga maggioranza le tariffe rifiuti 2020 calcolate secondo il nuovo Metodo dell’Autorità nazionale ARERA.
Si è così completatoentro la scadenzadi legge del 31 dicembre un lungo percorso,che ha coinvolto tutti i Comuni e in particolare il Consiglio Direttivo e gli uffici di ATO,finalizzato all’introduzione delnuovo complesso sistema di calcolo delletariffe rifiutistabilito da ARERA.Rispetto al 2019, l’applicazione delnuovo Metodo ha comportato un incremento complessivodi 2,8 milioni del Corrispettivod’Ambito applicato al complesso dei 104 Comuni che vi appartengono, interamente attribuibileal gestoreSEI Toscana mentre il costo degli impianti è rimasto invariato.Sul totale del Corrispettivo d’Ambito, pari a 162 milioni,l’aumento sul 2019 è pari all’1,7%, conpunte massime di crescita del 6%in alcuni Comuni.La determinazione di ATO Toscana Sud viene ora inviata all’Autorità ARERAper la definitiva approvazioneche si rifletterà sulla TARI del 2021, mentre la TARI 2020 è rimasta invariata sul 2020.
Nell’Assemblea si è anche data ampia informativa delricorso presentato da SEI Toscana al Tribunale di Milano impugnandoil calcolodelletariffe da parte di ATO, contestando l’interpretazione da essa data del Metodo ARERAe chiedendo una consistente revisione delle tariffe pari a circa 10 milioni annui.L’approvazione delle delibere è stata accompagnata dalla pressochè unanime condivisione daparte dell’Assemblea di due importanti ordini del giornodi cui il primo impegna l’Autorità ad adeguarsi agli esiti attesi da ARERA su un parere richiesto daunComunedell’Ambito sulla possibilità di applicare parametri di efficienza ed economicità nelladeterminazione del corrispettivo da riconoscere al gestore.Il secondo sollecita un intervento fortein tutte le sedi competenti, valutando ogni iniziativa percorribilea tutela della comunità locale, a cominciare da un percorso con il gestore finalizzato arenderne efficiente la gestione e calmierare l’aumento dei costi a carico dei cittadini, ma attivando nel contempo lo studio di percorsi strategici, anche presso la Regione Toscana e le amministrazioni comunali, per rendere fattibili nel medio termine ipotesi alternative qualora non si dovesse pervenire ad un intesa con l’attuale concessionario.
L’Assemblea ha anche approvato il Bilancio e il rinnovo delle convenzioni perl’utilizzo degli impianti diSiena Ambiente