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Grosseto: Ha preso il via da Grosseto il piano per la programmazione condivisa: un percorso comune al Palazzetto della pallacanestro
È partita da Grosseto la fase di co-programmazione fra Azienda Usl Toscana sud est e gli enti del terzo settore. Luogo prescelto è stato il palazzetto della pallacanestro dove è stata realizzata la rappresentazione concreta della metafora del percorso condiviso: un tappeto di 120 metri quadrati, sul quale è stato tracciato un cammino che i rappresentanti dei vari enti hanno percorso secondo le proprie caratteristiche (più o meno lentamente, seguendo traiettorie diverse) per poi depositare in un contenitore simbolico idee, proposte e indicazioni, su come procedere nel vero percorso insieme.
L’iniziativa è stata organizzata dal dipartimento Promozione ed etica della salute nell’ambito della sperimentazione con la Regione Toscana al fine di formalizzare le risposte e soluzioni ai bisogni dei vari target rilevati. Si tratta di un progetto che vede la provincia di Grosseto, con circa 30 Ets aderenti, come apripista in Toscana.
«Con un percorso di questo tipo - spiega Vittoria Doretti, direttrice dipartimento Promozione ed etica della salute - si intende realizzare, in un’ ottica di cooperazione e unicità di intenti, un bene comune. Il passo successivo, a seguito della valutazione e approvazione del presente documento, sarà condividere, con i componenti del tavolo, i percorsi e le azioni finalizzate alla risoluzione dei bisogni rilevati, per poi procedere alla fase di co-progettazione».
«Riteniamo che questa modalità operativa produrrà come primo risultato significativo, una lettura integrata dei bisogni, da punti di osservazione diversi: da un osservatorio istituzionale (Asl) e da un osservatorio informale, ma più vicino ai cittadini (Ets) - spiega Catia Lolini, del dipartimento Promozione ed etica della salute - Prima di proseguire con l'esposizione, risulta utile definire l'istituto della co- programmazione, potremmo dire “questo illustre sconosciuto” in quanto molto “raccontato”, ma poco utilizzato»
Gli indicatori derivano dall'analisi dei dati relativi alle condizioni di vita nella provincia di Grosseto (reddito, grado di abbandono scolastico, povertà educativa, problematiche di isolamento e marginalità sociale, qualità della vita, legalità e illegalità etc) pubblicati in vari rapporti sia regionali (Rapporto Welfare regionale 2023, rapporto sulla legalità in Toscana 2023, Rapporto sulla povertà in Toscana 2023) che nazionali, dati Istat sulle condizioni delle famiglie 2023, dati sulla qualità della vita nelle 110 province italiane che vede Grosseto alla 74esima posizione nella classifica nazionale.