Il bancomat non arriva a domicilio, ma i malviventi prelevano

La banca condannata a restituire 2.400 euro a una correntista di Grosseto

L’Arbitro Bancario Finanziario: «I rischi derivanti dalla spedizione di uno strumento di pagamento sono a carico del prestatore di servizi».

Grosseto: La banca aveva inviato al domicilio della cliente il nuovo Bancomat e i malviventi l'avevano intercettato prima che arrivasse a destinazione, prelevando circa 2.400 euro. La banca si era opposta alla richiesta di risarcimento, ma l'Arbitro bancario finanziario ha condannato l'istituto bancario a restituire la somma alla correntista.

È quanto ha disposto il collegio di Bologna dell'Arbitro bancario finanziario con la decisione n.1918/2023 del 24 febbraio, condannando una banca alla restituzione di circa 2.400 euro a una correntista di Grosseto per prelievi con un Bancomat che, in fase di rinnovo, era stato intercettato dai malviventi e poi utilizzato. «Secondo l'Abf infatti – dichiarano da Confconsumatori – i fattori di responsabilità per la banca sono due: “I rischi derivanti dalla spedizione di uno strumento di pagamento o delle relative credenziali di sicurezza personalizzate sono a carico del prestatore di servizi di pagamento, come prevede l’art. 8 comma 2 del d.lgs. n. 11 del 2010”. Dunque era la banca a dover dare la prova di aver spedito il Bancomat e quindi di averlo consegnato al titolare. In aggiunta l’arbitro ha evidenziato che “la banca ha l’onere di proporre, insieme allo strumento di pagamento, i servizi di sms alert”. Qualora non l’abbia proposto con avviso scritto al cliente, risponde di eventuali prelievi fraudolenti perché il servizio avrebbe potuto consentire al cliente di bloccare le manovre dei truffatori». L'Abf ribadisce peraltro una propria precedente decisione, ottenuta proprio su istanza della sede di Massa Carrara di Confconsumatori. E una grossetana riceverà il rimborso di quanto le è stato sottratto alcuni mesi fa dal proprio conto.

Confconsumatori prosegue così la propria attività contro le truffe online. I risparmiatori possono rivolgersi allo sportello di Grosseto (telefono 0564 417849; email: grosseto@confconsumatori) oppure allo sportello on line (https://www.confconsumatori.it/spiegaci-il-tuo-problema/) dove gli interessati possono rivendicare i loro diritti e ricevere assistenza, completamente ed esclusivamente online.