Giornata nazionale Scuola Aperta al Polo 'Manetti - Porciatti'

Grosseto: Oggi, sabato 18 gennaio, il Polo Tecnologico Manetti Porciatti di Grosseto si apre al territorio mostrando le sue eccellenze ed i suoi progetti più importanti, ma anche consegnando i diplomi dell’ultimo esame di Stato e attestati di benemerenza agli alunni ed ex alunni più meritevoli.

Si chiama “Polo@aperto” l’iniziativa collegata alla Giornata Nazionale della Scuola che l’Istituto di via Brigate Partigiane ha organizzato dopo aver vinto un bando, unica in Toscana e prima tra le 22 istituzioni scolastiche italiane selezionate.

““Polo@aperto” sarà un vero e proprio momento di festa e di celebrazione - commenta la dirigente scolastica, Margherita Rauccio - in cui mostreremo alla società maremmana le eccellenze che stanno portando lustro  a tutto il territorio. Si configura dunque come un Progetto-Manuale di “buone pratiche” per la diffusione di esperienze didattiche sperimentate con successo che hanno portato la scuola a livelli di assoluta eccellenza nella robotica educativa e nelle scienze applicate.”

La giornata prenderà il via alle ore 9,30 nell’Aula Magna in via Brigate Partigiane con il saluto delle autorità, tra cui il sindaco di Grosseto, per poi affrontare i temi legati ai progetti del Polo; dal telescopio che cattura i raggi cosmici ai robot calciatori di Robocup Junior, dal braccio robotico di Comau al patentino internazionale della robotica industriale, dalla realtà virtuale in architettura al rilievo aerofotogrammetrico con il drone, dalla robotica didattica con l’ausilio dei Lego alla creazione delle app.

Ma sarà anche molto altro, con un collegamento via Skype con la facoltà di Intelligenza Artificiale della Università di Robotica di Oxford e la descrizione delle brillanti esperienze di studio di alcuni ex studenti, oggi laureati.

La parte mattutina si concluderà intorno alle 12 e lascerà spazio a partire dalle 15,30 a quella pomeridiana con le visite ai laboratori per fruire e sperimentare di persona i progetti presentati e non solo. “Conto nella presenza della Città - conclude la dirigente scolastica - che può davvero comprendere quanto oggi stiamo facendo in questa scuola e toccare con mano le eccellenze che la caratterizzano.