Gemellaggio tra Insieme in Rosa e Les Rubans de la Vie

Castiglione della Pescaia: Le “fatine” di Insieme in Rosa onlus sono volate in Francia, a Chantilly, dalle “sorelle” di Les Rubans de la Vie per un’esperienza di condivisione e solidarietà oltre confine. Una volta arrivate, sono state accolte dall’associazione Espace Ressources Cancers: Les Rubans de la Vie dove la dott.ssa Cécile Thomas e le sue collaboratrici hanno mostrato loro la sede dove ogni giorno svolgono attività di supporto ai pazienti oncologici come psicologia, yoga, ippoterapia, ginnastica, fisioterapia, ma anche laboratori artistici, pittura, carta e momenti di benessere con le estetiste.

«Siamo state accolte dal Sindaco a cui abbiamo portato in dono il gagliardetto appositamente preparato con tutti i loghi dei Comuni della Maremme, della Provincia di Grosseto, per suggellare questo patto di amicizia e di collaborazione, – racconta Donatella Guidi, presidente di Insieme in Rosa onlus – un incontro ricco di emozione e ispirazione che ci ha confermato di essere sulla strada giusta: quella della cura che passa anche attraverso l’ascolto, la relazione e la creatività. Inoltre le donne oncologiche del nostro gruppo hanno potuto conoscere le sorelle francesi, che le hanno accolte nelle loro case con una generosità straordinaria».


La serata è proseguita con una conferenza all'ospedale di Chantilly con i medici Elisabeth Carola, oncologa ospedale di Chantilly e Creil nonché presidente della società di oncogeriatria francese, Riccardo Samaritani - oncologo ospedale di Compiegne e una serie di altri professionisti che hanno relazionato in merito all'importanza delle realtà che operano a favore dei pazienti oncologici.

Il giorno dopo il gruppo maremmano è stato in visita al Castello di Chantilly e ha assistito al concerto benefico delle Aretha's Sisters Unplugged in favore de Les Rubans de la Vie. Un evento aperto da Francesca Ciardiello che ha cantato a cappella di fronte alle ottocento persone presenti alle scuderie reali dove si è tenuto l'evento.

Il prossimo anno le francesi sono attese in Italia. Un viaggio che segna l’inizio di un importante percorso di collaborazione e condivisione tra le due realtà: perché insieme si può fare tanto, anche oltre i confini.