Garante infanzia e adolescenza: educazione a cittadinanza attiva e legalità, al via la prima azione formativa

Nell’ambito del Protocollo di intesa con l’Istituto superiore Alberti-Dante, stamani l’incontro con le classi quarte e quinte della scuola fiorentina dedicato a prevenzione e contrasto della prevaricazione e violazione in ambito reale e digitale

Firenze – Si è tenuto questa mattina (martedì 29 aprile) nella sede dell’Istituto di istruzione superiore Alberti-Dante di Firenze, l’incontro che dà avvio alla prima azione formativa dedicata alla “Prevenzione e contrasto ad ogni forma di prevaricazione e violazione in ambito reale e digitale”, nell’ambito del Protocollo d’Intesa per la Promozione dell’educazione alla cittadinanza attiva e alla legalità sottoscritto a inizio aprile tra la Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Toscana, Camilla Bianchi, e l’Istituto di istruzione superiore Alberti–Dante, rappresentato dal dirigente scolastico Marco Poli.

All’iniziativa, rivolta agli studenti delle classi quarte e quinte della scuola fiorentina, sono intervenuti Camilla Bianchi e Marco Poli, con Maria Cristina Papa, dirigente della Divisione anticrimine questura di Firenze, Chiara Marando, commissario capo del Centro operativo della sicurezza cibernetica della Polizia Postale per la Toscana.

“Tali azioni – ha dichiarato la Garante – nascono dalla consapevolezza di come in un’epoca caratterizzata da conflittualità e disgregazione delle relazioni sociali, la promozione e diffusione della cultura della legalità all’interno delle scuole sia un presupposto irrinunciabile per lo sviluppo di una coscienza realmente rispettosa dell’altro e della Comunità a cui l’altro appartiene. L’iniziativa di oggi, che ha visto gli studenti particolarmente interessati, è stata un momento di incontro e dialogo tra scuola e istituzioni al fine di accrescere nei ragazzi e nelle ragazze il senso di partecipazione e di corresponsabilità collettiva”.